Lirica a Mola, “Omaggio a Magda Olivero” con Nadia Divittorio
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- Pubblicato Lunedì, 30 Novembre -0001 00:49
- Scritto da Tino Sorino
di Tino Sorino
Un recital della cantante molese Nadia Divittorio in memoria di Magda Olivero, considerata dal critico Rodolfo Celletti “la più grande interprete del XX secolo, insieme a Claudia Muzio e Maria Callas”, scomparsa all’età di 104 anni, a settembre scorso, dopo una vita di successi e di riconoscimenti internazionali.
Classe 1910, debutto negli Anni ‘30, perfino una partecipazione, alla fine degli Anni ‘50 alla trasmissione televisiva Il Musichiere: una lunghissima carriera che porta il celebre soprano, nel 1971, in America, dove conquista un applauso di 20 minuti alla New York Philarmonic Hall e debutta al Metropolitan con Tosca nel 1975, a 65 anni. Olivero si ritira nel 1981 ma in realtà non smette mai di esibirsi; i suoi 100 anni vengono celebrati anche dal Regio di Torino, oltre che dal mondo dell’informazione e della musica.
Tante le arie che l’hanno resa celebre, tra cui figurano “Io sono l’umile ancella “ dalla “Adriana Lecouvreur” di Cilea , “Sola , perduta e abbandonata" dalla “Manon” di Puccini", “Mi chiamano Mimì" dalla “Bohéme” di Puccini e “O mio babbino caro" da “G. Schicchi” di Puccini . La sua carriera è cominciata con opere minori ma non meno importanti, all’età di 22 anni con l’opera “ I misteri dolorosi" di Nino Catozzo (1886-1961). Segue poi, nel 1938, il debutto alla Scala, che la inserisce nel panorama lirico mondiale.
A legare le magiche voci dei due soprani, Olivero – Divittorio, l’amore sviscerato per Giacomo Puccini e non solo ed alcune affinità vocali come il timbro caldo e morbido, che rende l’esecuzione sempre più vicina al cuore e all’anima di chi ascolta, la flessibilità vocale e la raffinata tecnica. Nadia Divittorio, figlia d’arte, dopo aver conseguito il diploma in canto, iniziato il suo cammino concertistico, interpretando musiche da camera accompagnata sia dal pianoforte che da formazioni orchestrali ed aver frequentato il master di Alto perfezionamento con Michal Aspinall e Sherman Lowe e Nicola Martinucci, inizia la sua carriera operistica.
Ama eseguire, nella sua poliedricità, le arie più famose delle opere di Bellini, Verdi, Catalani, Puccini, prediligendo il Belcanto con le sue particolarità e i suoi fraseggi. Proprio grazie alla sua voce squisitamente “ pucciniana”, Nadia ottiene un vivo successo di pubblico e critica interpretando inizialmente G. Schicchi e Madama Butterfly. In questo tour pugliese, promosso dall’Associazione ”Noi che l’arte" Bari – Milano (attenta alla valorizzazione dei giovani artisti), che terminerà a marzo 2015, il grande soprano verrà ricordato, con alcune arie che l’hanno resa celebre nel mondo come quelle di Bohéme e di G. Schicchi di Puccini.
Domenica 14 dicembre, alle 18.00, serata “Omaggio a Magda Olivero” al teatro comunale “Niccolò van Westerhout” di Mola di Bari, presentata da Alessia Ricciardi, con gli interventi del Presidente dell’Associazione dr. Massimo Diodati, del dr. Nico Veneziani, che parlerà sulla vita di Magda Olivero e del prof. Donato Divittorio, padre di Nadia, che farà ascoltare un breve pezzo d’opera cantato dalla Olivero.
Al termine, il concerto di Nadia, che indosserà costumi di scena messi a disposizione dall’Accademia della Battaglia di Bitonto e interpreterà brani famosi dalla Wally, Capuleti e Montecchi, Rigoletto, Bohéme, Suor Angelica, Traviata, Madama Butterfly e Tosca. Il recital proseguirà, poi, al teatro “Grassi” di Cisternino il 28 gennaio 2015, alle 20.00, presso l’“Auditorium Saverio Cianciola” di Parchitello- Noicattaro l’8 febbraio, ore 18.00, e presso il “Circolo Unione” di Bari l’11 marzo 2015, alle 19.30.