Sentenza TAR, l’avvocato del comune suggerisce l’appello
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- Pubblicato Venerdì, 19 Febbraio 2016 00:01
- Scritto da La redazione
Ieri mattina è arrivata la lettera dell’avvocato che assiste il comune nel contenzioso amministrativo contro la “F. Divella S.p.A.”. E’ indirizzata all’amministrazione comunale, alla quale l’avvocato suggerisce di appellare presso il Consiglio di Stato la sentenza del 12 febbraio scorso, sentenza con la quale il TAR Puglia ha dato ragione alla Divella annullando le delibere di giunta e di consiglio che hanno, sostanzialmente, “abrogato” l’art. 13 delle norme tecniche di attuazione del PIP di via Adelfia (qui).
L’amministrazione comunale non ha ancora deciso se accettare il suggerimento del proprio avvocato oppure no. Numerosi sono gli incontri politici tra gli amministratori su questa vicenda. Ieri sera, poco prima che cominciasse la conferenza stampa sull’accorpamento e l’offerta formativa dei due istituti scolastici “Alpi-Montale” in sala consiliare, il sindaco, sopra, era in riunione con Michele Maggiorano e Matteo Colamussi.
C’è, poi, da dirimere la questione della conferenza di servizi che si terrà il 23 febbraio prossimo presso la Città Metropolitana sul riesame dell’autorizzazione allo scarico in atmosfera della Magel. Qui il comune di Rutigliano, invitato, dovrebbe partecipare o, comunque, comunicare la sentenza del TAR che ha reintrodotto l’art. 13 del PIP.
Ricordiamo che la Città Metropolitana è l’ente che sin dall’inizio segue l’iter dell’autorizzazione allo scarico della Magel, autorizzazione data con determina dirigenziale (n. 3969) del 9 luglio 2015 (qui) che riporta il parere favorevole del Comitato Contro l'Inquinamento Atmosferico Provinciale (CIAP) “espresso esclusivamente -si legge nella determina- per quanto attiene alle emissioni in atmosfera dichiarate dall’azienda istante. E’ esclusa dal presente parere qualunque valutazione sotto il profilo urbanistico ed ambientale con riferimento agli strumenti urbanistici ed edilizi vigenti ed ai
vincoli territoriali di ogni ordine, grado e tipo nonché con i diritti dei terzi”.
Questa autorizzazione, in seguito al ricorso della Divella, è stata sottoposta a un procedimento di riesame che non ha fermato l’attività della Magel e che ha scontato già una seduta della relativa conferenza di servizi svoltasi l’8 gennaio scorso, l’altra è stata, appunto, fissata per il prossimo 23 febbraio.
C’è da dire, in ultimo, che il comune di Rutigliano non ha partecipato alla conferenza di servizi sull’autorizzazione in questione, la prima, che si è tenuta il 10 giugno 2015, momento in cui i vari enti chiamati dovevano esprimere un parere sul procedimento autorizzatorio relativo alle emissioni della Magel (assente, allora, è stata anche la ASL).
Dopo la sentenza del TAR, che ha rimproverato il comune di aver alterato “il quadro normativo di riferimento in favore degli interessi della società Magel di Borracci Nicola & C. S.a.s. ed a scapito di quelli della società F. Divella S.p.A.” è difficile che lo stesso comune “diserti” l’appuntamento del 23 prossimo venturo.