Rutiglianese: blitz a Locorotondo (0-1) e vetta più vicina
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- Pubblicato Martedì, 06 Febbraio 2018 12:25
- Scritto da Michele Rubino
I granata, in 10 per un tempo, vincono grazie alla rete di Pinto e si portano a-2 dal primato.
di Michele Rubino
Nel diciottesimo turno del campionato di Prima Categoria girone B, la Rinascita Rutiglianese batte a domicilio la Virtus Locorotondo (0-1) salendo a 40 punti in classifica e accorciando, di conseguenza, le distanze dal tandem di testa Norba Conversano – Ars et Labor Grottaglie, appaiate entrambe a quota 42 punti. Sul sesto successo esterno stagionale- che, al contempo, allunga la striscia di risultati utili consecutivi a nove partite-, c’è , ancora una volta, impressa la firma dell’attaccante Nicola Pinto, la cui freddezza sotto-porta e puntuale decisività lo stanno rendendo, sempre più, un’arma letale a disposizione di mister Corti.
Al Comunale di Viale Olimpia, dinnanzi ad una buona cornice di pubblico, va in scena una sfida delicata per entrambe le compagini: il Locorotondo è chiamato a vincere per allontanarsi dalla zona pericolosa, per la Rutiglianese, invece, non sono consentiti passi falsi che eventualmente comprometterebbero l’inseguimento alle prime della classe. La vivacità della prima frazione riflette la voglia, comune alle due squadre, di portare a casa l’intera posta in palio. Il Locorotondo, almeno nella prima metà del primo tempo, ci prova con più frequenza ma Fortunato è costretto a sporcarsi i guantoni solo al 13’, allorquando si distende su un diagonale velenoso di Mastronardi. Ben più impegnativo è l’intervento del “collega” Palmisano che, con un balzo felino, disinnesca, intorno alla mezz’ora, una splendida punizione di Damiani destinata alla rete. L’espulsione di Lofano al 45’ pare complicare i piani della Rutiglianese, chiamata a disputare l’intera ripresa in inferiorità numerica.
Vuoi per il calo fisico dei padroni di casa o per la maggiore intensità mostrata dagli ospiti in seguito ai dettami tecnico-tattici esposti da mister Corti durante l’intervallo, nel secondo tempo è la Rutiglianese ad avere il pallino del gioco. Le timide iniziative locorotondesi si infrangono, come onde sugli scogli, sul muro erto dalla coppia Gernone – Azzariti, leader di una difesa che, nei secondi quarantacinque minuti, non sbaglierà praticamente nulla. L’ingresso di Pinto in campo, poi, aggiunge pepe alla manovra offensiva. Pur non creando occasioni nitide, gli ospiti danno l’impressione di poterla sbloccare, sia per la maggiore freschezza sul piano della tenuta sia per la qualità del fraseggio.
Appunti che trovano conferma al 79’: Iurlo, direttamente da calcio piazzato, imbecca Azzariti, il cui colpo di testa si spegne sul palo divenendo, però, preda di Pinto che, in tap-in, batte Palmisano e fa 1-0. La Rutiglianese, a vantaggio acquisito, chiude ogni varco sfruttando, di contro, la parità nel conto degli uomini in campo- causa espulsione di Telesca- e l’ottimo lavoro sporco delle punte che conquistano plurime punizioni e secondi preziosi. Il triplice fischio del sig. Bonavita della sezione di Foggia è accompagnato dall’urlo liberatorio dei granata, consapevoli di aver portato a casa tre punti preziosissimi, e del settore ospiti, occupato dai supporters rutiglianesi, giunti in numero massiccio in Valle d’Itria.