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Calcio a 5, pari e rimpianti per l’Audax Rutigliano contro il Nettuno Bisceglie (2-2)

I ragazzi di mister Violante concretizzano
poco e falliscono anche un calcio di rigore allo scadere

di Michele Rubino

Come accaduto in altre occasioni durante l’arco della stagione, l’Audax Rutigliano raccoglie meno di quanto semina e, nel ventiseiesimo turno del campionato di Serie C2 girone A, frena la propria corsa playoff contro il Nettuno Bisceglie. I ragazzi di mister Violante partono col piede premuto sull’acceleratore, vanno avanti di due reti in apertura di match ma, tra primo e secondo tempo, si fanno riacciuffare. Nella ripresa, la vittoria pare comunque alla portata di Franco e soci che, tuttavia, peccano più volte di concretezza (merito anche dei due portieri ospiti) fallendo anche un calcio di rigore allo scadere.

E’ sprint, come detto, la partenza dei rutiglianesi che, a cavallo tra il 9’ e il 12’, piazzano un letale uno due con Franco e Gerdeci (ben assistito, nella circostanza, da Squeo), i cui centri valgono il momentaneo 2-0. Messo da parte l’avvio shock di gara, però, il Nettuno Bisceglie reagisce prontamente con Gadaleta che, al quarto d’ora, accorcia le distanze trafiggendo l’estremo difensore di casa Florio. L’Audax, a questo punto, prova a pungere in ripartenza ma il punteggio non cambia forma sino all’intervallo: le squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 2-1 in favore dei rutiglianesi.

La ripresa si apre con un’ottima chance per i locali: Gerdeci, in diagonale, sfiora il tris. C’è anche il Nettuno, però, sul gommato del Tensostatico; gli ospiti, al 40’, pervengono al pari grazie al capocannoniere del girone Sergio De Cillis che, con un piattone volante, buca Florio per il provvisorio 2-2. Il momento della partita è favorevole alla compagine biscegliese che, sulla propria strada però, trova lo stesso Florio, provvidenziale poco dopo in un paio di circostanze. Quelle indirettamente menzionate, tuttavia, sono le ultime cartucce sparate dal Nettuno perché, dal quarto d’ora della ripresa in poi, è totale assedio Audax. Tra il 43’ e il 45’ è Giuseppe Franco, per ben due volte, a ritrovarsi a tu per tu con Gangai, lesto a sbarrargli la strada. Al 54’ Lomele, da buona posizione, conclude di potenza ma un difensore ospite si immola e salva tutto. Due minuti più tardi, il direttore di gara espelle Gangai e decreta l’esaurimento del bonus falli sponda biscegliese. I centoventi secondi con l’uomo in più sono infruttuosi per l’Audax Rutigliano che, addirittura, rischia di subire la beffa in contropiede (provvidenziali, in tandem, Florio e Squeo). Nel secondo tempo non c’è un attimo di pausa. Al 60’ esatto Creatore, appostato sul secondo palo, colpisce una clamorosa traversa dopo aver disegnato, in tap-in, una traiettoria insidiosa (quasi involontaria). I padroni di casa insistono ma il subentrato Racanati chiude, più volte, la saracinesca neutralizzando anche il calcio di rigore battuto, in pieno recupero, da Giuseppe Franco.

Il 2-2 finale lascia certamente l’amaro in bocca all’Audax Rutigliano, che pur compie un piccolo passo avanti in classifica e, attualmente, è settimo con 36 punti all’attivo. La compagine del presidente Moccia dovrà, ad ogni modo, voltare pagina quanto prima: all’orizzonte, infatti, c’è lo scontro diretto in casa dell’MB Futsal Giovinazzo, sesto a due lunghezze di distanza.