Calcio, la Rutiglianese batte il San Giovanni Rotondo all’esordio in campionato
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- Pubblicato Martedì, 20 Settembre 2022 08:33
- Scritto da Michele Rubino
Triozzi e Milzi firmano la rimonta dei granata (2-1).
Dimenticata in fretta l’eliminazione in Coppa
di Michele Rubino
Riscatto centrato. In un sol colpo, la Rinascita Rutiglianese archivia definitivamente l’infelice parentesi di Coppa – ove c’è stata l’estromissione dalla competizione per mano dell’Atletico Acquaviva – e, allo stesso tempo, parte col piede premuto sull’acceleratore in campionato. I granata di mister Ettorre, nel match inaugurale della prima giornata del girone A di Promozione, non steccano e battono, in rimonta, il neo-promosso Real San Giovanni Rotondo per 2 a 1.
Un’iniezione importante di fiducia, dunque, per Gernone e compagni, apparsi leggermente in difficoltà nel doppio turno di Coppa, ove comunque l’avversario era di spessore (l’Acquaviva è tra le compagini più attrezzate della categoria). Al netto di una prestazione tra alti e bassi – che trova corretta chiave di lettura nelle assenze e nelle scelte di formazione forzate -, contro i foggiani, invece, la Rutiglianese ha mostrato tutta la sua caparbietà nell’acciuffare i tre punti, non scomponendosi anche quando il San Giovanni è passato incredibilmente in vantaggio. Merito di Catania, abile ad approfittare di un pasticcio difensivo dei granata sugli sviluppi di calcio di punizione. Proprio dai calci da fermo, però, i ragazzi di mister Ettorre sono riusciti a sbrogliare la matassa nel secondo tempo capitalizzando, al meglio, due corner: prima con Triozzi, poi con Milzi. Due difensori che, per l’occasione, hanno deciso di vestire gli insoliti panni di “bomber”. Il mantello di Superman, invece, lo ha indossato nel finale l’estremo difensore Nicola Pagano, lesto ad abbassare la saracinesca neutralizzando anche un calcio di rigore.
A fine partita, abbiamo intercettato, ai nostri microfoni, l’allenatore in seconda della Rinascita Rutiglianese Alessandro Giorgio. «Questo vittoria fondamentale alza, senz’ombra di dubbio, il morale della squadra, che in settimana ha lavorato bene per riscattare l’eliminazione in Coppa» ha esordito lo stesso. Sulla partita: «non abbiamo avuto un buon approccio alla gara, però siamo riusciti a conservare determinazione e voglia di vincere anche quando siamo passati in svantaggio». Nella ripresa, poi, la svolta: «serviva un episodio per risollevare le sorti della partita ed è arrivato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Siamo stati bravi a ribaltarla e, con Pagano, a blindarla nel finale». Ora testa al Don Uva: «domenica ci aspetta un altro incrocio contro una diretta concorrente per la salvezza, con Andrea (Ettorre, ndr) cercheremo di preparare al meglio la gara sperando di recuperare qualche pedina dall’infermeria».