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Il comune corregge le preferenze di Delliturri, che supera i 2000

Le preferenze di Franco Delliturri non sono 1894, ma 2041. L’errore l’ha commesso il comune che sul suo sito istituzionale ha riportato il dato sbagliato per quasi tutta la mattinata, sul tardi poi l’ha corretto. Quando abbiamo fatto e pubblicato -alle 11:19- l’articolo “A Rutigliano vince Schittulli, Delliturri sotto i 2000 voti, bene il M5S” il dato delle preferenze di Delluturri era 1894.

Il candidato unico dell’amministrazione Romagno e della sua coalizione ha, dunque, superato i 2000 voti, di poco, ma li ha superati. Quei 147 voti in più, comunque, non cambiano di nulla l’analisi che abbiamo fatto nell’articolo pubblicato stamattina. Non solo il candidato, ma anche il suo entourage, contava su molti più voti, che non sono arrivati.

La poderosa astensione ha colpito in modo particolare il centrodestra. C’è da aggiungere, rispetto all’analisi di stamattina un dato interessante. Il PDL (FI e AN) nelle regionali del 2010 a Rutigliano ha preso 2576 voti, l’omologo del PDL di allora oggi è la lista “Oltre con Fitto” ma senza gli ex AN-NCD, che ha preso ieri 2260 voti. Sembrerebbe che l’assenza degli ex alleati abbia fatto venir meno solo 316 voti, in realtà non è così.

I voti in meno sarebbero stati molto di più se il candidato non fosse stato Franco Delliturri che di suo, negli anni, ha dimostrato di avere una dote di circa 700 voti. Se a quei 2260 voti si toglie la dote di Delliturri viene fuori che i Colamussi, gli Altieri (assessore e onorevole), il sindaco e tutto il resto della coalizione “...Ci siamo, ora continuiamo!!!”, hanno contribuito nelle urne con 1500 voti. Un po’ pochino per un candidato unico. Questi conti Franco Delliturri se li sarà già fatti. C'è solo da capire se la cosa la prenderà con filosofia o se la prenderà... e basta.