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Commissariata FI a Rutigliano, Giovanni Radavid commissario

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di Gianni Nicastro

È stato Luigi Vitali, il plenipotenziario di Berlusconi in Puglia, a nominarlo commissario di FI. “Ho il piacere di nominarti ‘Commissario’ di Forza Italia del Comune di Rutigliano” scrive, infatti, l’onorevole nella lettera di nomina datata 4 maggio, qui sotto pubblicata.

E’ il primo riflesso politico, in loco, della scissione di Raffaele Fitto dal partito di Silvio Berlusconi, ora ne aspettiamo un altro, la nascita in consiglio comunale del gruppo di “Oltre con Fitto”, visto che tutti e quattro i consiglieri comunali eletti nella lista di FI alle amministrative del 2014 sono rimasti fedeli a Matteo Colamussi e Nuccio Altieri, i quali hanno seguito Fitto e il suo nuovo movimento politico. E’ probabile, quindi, che dopo il commissariamento di FI a Rutigliano, dato nelle mani di un avversario politico di questa amministrazione, Donatella Lamparelli, Nico Saffi, Rosa Romito e Michele Maggiorano, la dichiarazione la facciano proprio nel prossimo consiglio comunale, convocato per giovedì 14 maggio.

Giovanni Redavid eredita, dunque, un partito prossimo a svuotarsi della sua rappresentanza istituzionale e, forse, anche dei militanti visto che i suoi leader storici oggi sono altrove, soprattutto sono politicamente al governo a Rutigliano con tutti i vantaggi che questo comporta sul piano del proselitismo e della raccolta del consenso elettorale.forza-italia-2

Anche se FI «non è ancora detto che sia un partito di opposizione» ci ha riferito stamattina lo stesso neocommissario. «Dobbiamo concordarci con i consiglieri comunali -ha aggiunto Redavid- con il presidente del consiglio e vedere un attimino le loro intenzione, se fanno capo ancora al presidente Berlusconi, o non so... In questi giorni avremo modo di sentirci».

Quindi lei spera che i quattro consiglieri eletti in FI rimangano nel suo attuale partito. «Perché no, sicuramente avremo modo di parlarci; sono stati eletti in FI, presumo che mantengano fede al risultato elettorale» è stata la risposta. Che i quattro rimangano in FI siamo convinti non ci creda neanche il commissario, la loro permanenza nel partito di Berlusconi significherebbe la caduta dell’amministrazione Romagno, che ha in Franco Delliturri il candidato antiberlusconiano alle imminenti elezioni regionali, candidato che stamattina ha inaugurato il suo comitato elettorale su Corso Mazzini e che ha, dalla sua, i voti dell’intera maggioranza, quindi anche dei quattro consiglieri di FI-ancora per poco.

Lei, commissario, fa parte della coalizione “Vuoi vedere che Rutigliano”. «Assolutamente sì» ha risposto con grande convinzione. FI alleata del PD? «Non lo sappiamo, vedremo, avremo modo di parlarne. Ripeto, non facciamo considerazioni affrettate» ha chiosato Giovanni Redavid. Lo scenario che questa nomina potrebbe profilare, dunque, è davvero interessante, con un PD già organicamente alleato con gli ex AN del NCD che potrebbe ritrovarsi alleato anche con il partito di Berlusconi. In politica nulla è impossibile, come Rutigliano ha dimostrato un anno fa.

E a proposito di un anno fa ricordiamo che Giovanni Redavid è stato, poco più di un mese prima la campagna elettorale per le elezioni comunali, commissario di Realtà Italia nominato da Giacomo Olivieri, consigliere regionale che oggi è nel centro sinistra di Michele Emiliano. Realtà Italia alle amministrative scorse era in coalizione con PD ed NCD, quindi con Minguccio Altieri candidato sindaco.

Dopo la breve parentesi in Realtà Italia, da cui si è allontanato a causa della dichiarazione di adesione al partito di Olivieri fatta in consiglio comunale -un anno fa- da Nicola Giampaolo, Giovanni Redavid ritorna alla casa madre, in FI, di cui è stato consigliere comunale e capogruppo fino a quando Matteo Colamussi non lo ha cacciato dal partito per una galeotta firma di dimissioni da consigliere poi ritirata. Una rivincita non solo politica (ora FI è nelle sue mani), ma anche personale che rende ancora più incompatibile la FI di Redavid con l’attuale maggioranza consiliare.

Un personaggio, dunque, Giovanni Redavid, che non viene dal nulla, con quasi vent’anni di carriera politica locale prima come consigliere di FI nel 1999, poi candidato nella lista di Franco Delliturri, “Azione Popolare-MAR” nel 2004, nel 2009 candidato ne “La Puglia Prima di Tutto”, lista di stretta osservanza fittiana.

Nel 2014, coma abbiamo già detto, porta Realtà Italia nella coalizione di Minguccio Altieri, oggi commissario di FI con il cerchio che si chiude (dovrebbe chiudersi) al punto iniziale.

Clicca sull'immagine per ingrandire la nomina
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