Il sindaco sul PIP annullato: “Impugneremo la sentenza”
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- Pubblicato Lunedì, 20 Gennaio 2014 11:20
- Scritto da Brigida Forte
di Brigida Forte
Il 19 dicembre scorso il TAR Puglia ha annullato l’ampliamento del PIP di via Conversano proposto nel 2007 dall’amministrazione Di Gioia e approvato dal consiglio comunale. Su PIP e sentenza abbiamo già scritto più diffusamente la settimana scorsa (vedi l’articolo). Oggi della vicenda ne parliamo col sindaco Roberto Romagno.
Cosa ci può dire, sindaco, sulla sentenza del TAR che ha annullato il PIP di via Conversano, ci dica anche se il comune ha intenzione di impugnarla al Consiglio di Stato.
«Le posso dire che ci stiamo interfacciando con i legali, abbiamo fatto un incontro e approfondito la questione. I tempi ci sono e l’orientamento, in questo momento, è quello di impugnare la sentenza perché riteniamo che non siano stati presi in considerazione alcuni aspetti. Questo è emerso».
Il TAR non ha considerato tutte le questioni che avete sollevato nel ricorso in difesa del comune?
«Alcuni aspetti delle controdeduzioni. In ogni caso riteniamo che ci siano i margini per impugnarla e rivedere la questione. Fermo restando che potremmo anche, strada facendo, tentare, individuare, altre soluzioni. Allo stato attuale c’è, comunque, l’idea di impugnare la sentenza».
Nel caso in Appello venga confermata la sentenza del TAR cosa succede sindaco, potreste essere chiamati a restituire tutta l’ICI, o l’IMU, versata dai proprietari dei suoli dal 2007 ad oggi? Potrebbe nascere un contenzioso tra comuni e proprietari?
«A me dicono che, allo stato attuale, tutte le situazioni pregresse e, quindi, tutto quello che si è consolidato nel corso di questi anni non arreca pregiudizio. Nel senso che il comune non è obbligato a restituire o a fare... almeno questo è quello che mi riferiscono i legali. In ogni caso, stanno approfondendo la questione. Non ritengo, quindi, che, allo stato attuale, ci siano problemi per l’ente».