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Consiglio comunale del 28 novembre, la cronaca

di Rosalba Lasorella

Due sedute consiliari nell’arco di tre giorni. Il mese di novembre si è concluso, per l’amministrazione comunale di Rutigliano, con due importanti consigli di cui proviamo a raccontare i momenti salienti. Cominciamo dal primo,quello tenutosi lo scorso 28 novembre ed apertosi con un minuto di silenzio dedicato alle vittime della calamità naturale che, circa due settimane fa, si è violentemente abbattuta sulla Sardegna.

Solo una pregiudiziale, relativa alla compromessa viabilità della strada che conduce alla Chiesa della Mater Domini, e poi, subito, la discussione del primo punto all’ordine del giorno: pronuncia di decadenza da consigliere del prof. Vito Vittorio Berardi. Della questione, e dell’animato dibattito che ne è conseguito, abbiamo già scritto in un articolo pubblicato il 4 dicembre e a cui rinviamo per l’approfondimento.

LE CONCLUSIONI DELLA COMMISSIONE D'INCHIESTA
Politicamente interessante anche il secondo punto in programma, ovvero la presentazione della relazione nella quale la commissione consiliare speciale d’inchiesta, istituita lo scorso 1 agosto sulla base dell’art. 40 del regolamento comunale, ha concentrato l’esito dei lavori di verifica sulla correttezza amministrativa nella gestione dei servizi tributari. Ad illustrare le conclusioni cui è giunta la commissione è il coordinatore Oronzo Valentini, particolarmente grato ai suoi colleghi Michele Maggiorano, Domenico Gigante, Filippo Masotti e Giuseppe Tagarelli, «con i quali -afferma- abbiamo svolto un lavoro serio, approfondito e scevro da condizionamenti politici e ideologici».

La necessità di fare chiarezza in merito ai rapporti contrattuali tra il Comune di Rutigliano e le società affidatarie dei servizi, oltre che sull’eventuale conflitto d’interesse del Vice Sindaco Pasquale Redavid, ha indotto la commissione a richiedere copia di alcuni atti amministrativi e a programmare successivamente «l’audizione di tre funzionari dell’ente: il dott. Michele Tetro, responsabile dell’area finanziaria, il dott. Antonio Chiantera, responsabile dell’area tributi e la dott.ssa Floriana Gallucci, segretario generale».

Alla luce delle dichiarazioni e delle documentazioni tecniche raccolte, riguardanti la costituzione e la gestione di una banca dati per il recupero dell’evasione fiscale, la commissione diretta dal consigliere Valentini «non ha rivelato la sussistenza di elementi tali da configurare l’inesatto adempimento degli obblighi contrattuali tra il comune, rappresentato dai funzionari responsabili, e la ditta appaltatrice “Euroservice”». Anomalie sono state, invece, rilevate nell’applicazione del servizio “Qui Risolto”, come già segnalato dal dott. Chiantera, per le quali la commissione ha ufficialmente chiesto al consiglio «di esprimere un indirizzo al responsabile dell’area tributi perché valuti l’opportunità di richiedere le somme a titolo di morosità per i ritardati riversamenti di tributi incassati per conto dell’ente».

L'ASSESSORE AVREBBE DOVUTO DIMETTERSI
Infine, la posizione del Vice Sindaco Pasquale Redavid. Sulla questione la commissione d’inchiesta si è così espressa: «Pur non rilevando una specifica incompatibilità derivante dalla legge, nel caso specifico l’esistenza del rapporto di parentela tra il vice sindaco e l’amministratore della società appaltatrice del servizio, nonché la partecipazione diretta come consigliere amministratore della “Fineurogest s.r.l.”, società alla quale sono stati ceduti crediti dell’“Eurogest” maturati nei confronti del Comune di Rutigliano, avrebbe dovuto indurre il sig. Pasquale Redavid alla rinuncia dell’incarico di componente della giunta municipale, proprio al fine di fugare ogni dubbio e ogni legittimo sospetto in ordine ad un potenziale conflitto d’interesse».

Il materiale redatto è stato consegnato al segretario e, a seguito di una breve sospensione, il consiglio ne ha unanimemente preso atto con l’impegno di seguire gli indirizzi suggeriti all’interno della stessa relazione.

DIRITTO ALLO STUDIO, PATRIMONIO IMMOBILIARE E MERCATO DEL LUNEDI'
La seduta è proseguita con l’anticipazione del nono punto all’ordine del giorno, ossia quello relativo al piano comunale per il diritto allo studio del prossimo anno. Il Presidente del Consiglio Matteo Colamussi ha dato lettura del programma, stilato sulla base di schemi appositamente formulati e trasmessi dalla Regione Puglia e comprensivo dei dati riguardanti la popolazione scolastica, i contributi richiesti ed assegnati dall’ente regionale per il servizio mensa ed il servizio trasporto e, infine, gli interventi previsti dall’amministrazione per il 2014. Tra questi è indicato l’acquisto di materiale e di attrezzature didattiche per diversamente abili. Inoltre, nell’intento di favorire l’approccio dei giovani alla lettura, il comune ha richiesto un contributo per l’acquisto di nuovi libri, per il restauro di vecchi testi, giornali e riviste per le biblioteche scolastiche. Complessivamente, la spesa prevista per il piano di diritto allo studio del prossimo anno ammonta a  379.440,78 euro, coperti per 90.725 euro dal contributo della Regione Puglia.
Nessuna relazione di corredo da parte dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Angela Redavid e il provvedimento, per tempi e contenuti, non soddisfa la minoranza, che si astiene lasciando alla maggioranza la responsabilità dell’approvazione.

Riprendendo l’ordine del giorno inizialmente previsto, si procede con l’approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazione immobiliari, illustrato dall’Assessore al Patrimonio Gianvito Defilippis. «L’Ufficio Patrimonio ha proceduto alla formazione degli elenchi degli immobili da valorizzare o dismettere che sono stati redatti sulla base e nei limiti delle documentazioni ad oggi esistenti»-ha riferito l’assessore, facendo riferimento a quei beni non strumentali già, in molti casi, concessi in locazione o ad uso gratuito. Sulla questione interviene il consigliere Filippo Masotti, pronto a ribadire, come più volte fatto in passato, che il patrimonio comunale non è debitamente valorizzato e che occorre regolamentare le suddette concessioni. Della stessa opinione è il consigliere Domenico Gigante, interessato a conoscere l’effettiva consistenza del patrimonio pubblico immobiliare e la natura dei contratti stipulati, così da verificarne la relativa adempienza. Ferma è anche l’opposizione del consigliere Pinuccio Valenzano (lista “Arcobaleno”), che non riconosce nel piano alcun cambiamento rispetto agli scorsi anni e denuncia un controproducente immobilismo ed un’incapacità progettuale che danneggia la collettività. Nonostante la replica dell’assessore, il voto della minoranza è contrario e il provvedimento passa con i soli voti della maggioranza.

Ancora un’approvazione all’ordine del giorno. Si tratta della definitiva planimetria elaborata per il riordino del mercato settimanale del lunedì, con particolare riferimento al settore non alimentare. Non c’è lettura della relazione da parte dell’Assessore al Commercio Michele Martire, non c’è discussione e il consiglio decide all’unanimità di rendere l’operazione immediatamente eseguibile.

VIA ADUA E LE INTERROGAZIONI DEL PD
Segue l’interpellanza inerente la viabilità di Via Adua, presentata dal consigliere Pinuccio Valenzano con l’intento di «dirimere la gravosa e pericolosa situazione» che caratterizza quel tratto stradale da ormai 13 anni. A rispondere il Sindaco Roberto Romagno, consapevole della gravità del caso e intenzionato a risolverlo tempestivamente, attraverso un accordo che accontenti i cittadini residenti e non costringa l’amministrazione ad ulteriori atti di forza.

La seduta si conclude con le interrogazioni presentate dai consiglieri del Partito Democratico ed illustrate da Filippo Masotti. Il PD lamenta «una pecca non più tollerabile» nel servizio di mensa e trasporto scolastico, non ancora efficientemente garantiti alle famiglie di Rutigliano e sempre ostacolati da problemi organizzativi. Torna a rispondere il Sindaco, il quale chiarisce le ragioni del ritardo (legate principalmente a logiche di bilancio) ed assicura il rispetto degli impegni presi grazie anche, per il servizio di trasporto scolastico, «ad una forma di convenzione che sicuramente farà risparmiare alle casse comunali, rispetto ai costi che avevamo gli anni precedenti, una barca di soldi».  La novità incuriosisce il capogruppo PD: «Con chi la convenzione? Con quale criterio è stata fatta? C’è stato un bando?». Pronta la replica: «Abbiamo fatto una convenzione con un’associazione locale di Protezione Civile. È stata valutata un’offerta perché si riteneva necessario accelerare l’attivazione, quindi non abbiamo fatto una regolare gara come in passato». Il Presidente del Consiglio specifica che si è proceduto attraverso un’indagine di mercato, ma ciò non basta a soddisfare le richieste del consigliere Masotti che si fa portavoce del disappunto diffuso tra le famiglie rutiglianesi.

Infine, il consigliere Giuseppe Valenzano in quota PD interpella il primo cittadino e l’Assessore all’Urbanistica Carmine Iaffaldano per ottenere risposte circa gli interventi urgenti da compiere sugli alloggi IACP di Via Italia. In particolare, il Partito Democratico intende sapere «se siano stati effettuati sopralluoghi assieme allo IACP per verificare lo stato dei luoghi, se sia stato invitato lo IACP ad intervenire attraverso un adeguamento delle strutture, se siano stai sbloccati i fondi F.A.S. per il recupero degli alloggi stessi e, in caso contrario, se siano stati effettuati solleciti presso la Regione Puglia per lo sblocco degli stessi». Il tutto con lo scopo di rendere le abitazioni più vivibili e di eliminare i fattori di degrado che ne compromettono l’agibilità. «Mi piace questa bella interpellanza perché ti interessi al sociale» replica l’assessore, comunicando al consigliere che la Regione Puglia ha sbloccato i fondi (con delibera dell’11 novembre) e che, quindi,  circa 200 alloggi (tra IACP e privati) potranno essere recuperati grazie ad un contributo pari a quasi 1 milione di euro. In base a come i finanziamenti saranno ripartiti, si procederà al monitoraggio delle spese o all’intervento diretto per migliorare le condizioni di vita di numerosi concittadini (condizioni valutate personalmente dall’assessore in occasione di frequenti sopralluoghi).

Giuseppe Valenzano è quasi soddisfatto e con le sue parole si chiude la seduta consiliare del 28 Novembre.
L'appuntamento è fissato da qui a due giorni per le decisive discussioni sulle imposte comunali.