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Rutigliano, i casi Covid salgono a 76 e da domani nuove restrizioni in vigore

Il sindaco Valenzano ha emesso una nuova ordinanza
Puglia zona rossa da lunedì prossimo
 
di Michele Rubino

Rispetto all’aggiornamento del 4 marzo scorso, allorquando i positivi sul territorio comunale erano 55, Rutigliano registra 30 nuovi casi e 9 negativizzazioni in un lasso di tempo pari ad una settimana. “Siamo a 76 casi (…) Circa 40 persone effettueranno tampone in questi giorni” ha informato, in una nota diffusa ieri sulla propria pagina Facebook, il sindaco Giuseppe Valenzano. Quest’ultimo, dopo aver informato il Centro Operativo Comunale, ha emesso, nella giornata di ieri, una nuova ordinanza volta a limitare la diffusione del contagio. Sui contenuti, il primo cittadino ha optato per l’uniformità rispetto ai “colleghi” del circondario: unità di intenti emersa, nello specifico, nella riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza tenutasi mercoledì scorso e a cui, tra gli altri, ha partecipato lo stesso Valenzano.

L’ordinanza sindacale n. 5 del 12-03-21 – in vigore dal 13 al 28 marzo - ha posto anzitutto il divieto di asporto di alimenti e bevande dalle ore 18,00 per tutte le attività di ristorazione comprese nel codice ATECO 56 (bar, pub, ristoranti, gelaterie, ecc.) e per tutte le attività di commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati comprese nel codice ATECO 47,25. Resta fermo, inoltre, il divieto di consumazione su suolo pubblico di bevande alcooliche e super alcooliche dalle ore 05.00 alle ore 22.00, fatta eccezione per il servizio di somministrazione al tavolo per gli esercizi pubblici. E’ vigente – come stabilito dall’ordinanza n.2 del 04-03-21 – per la giornata di domenica 14 marzo il divieto di vendita di bevande alcooliche dalle ore 10,00 alle ore 14,00, fatta salva la consegna a domicilio.

Con riferimento all’intero territorio comunale, poi, il provvedimento stabilisce la sospensione quotidiana delle attività di vendita al dettaglio dalle ore 19.30 sino alle ore 05.00 del giorno successivo. E’ confermato il divieto di stazionamento nei punti nevralgici del paese – l’eccezione è legata alla fattispecie in cui si sia in solitudine o assieme a conviventi – e, per l’esattezza, nelle seguenti zone: Piazza Manzoni, Piazza d’Acquisto, Piazza Aristotele, Piazzetta di via Mercadante, Area Verde di via Messeni, Pineta, Parco Urbano, Piazza XX Settembre, via Martinelli, Piazza Colamussi, Viale della Repubblica, Piazza Kennedy, Parco via Favale, Piazzale della Pace, Piazza Violante e Largo dello Scoutismo. E’ prevista, infine, la chiusura dei distributori automatici h24 di alimenti e bevande a decorrere dalle ore 18.00 alle ore 05.00 del giorno successivo.

Il quadro normativo poc’anzi riassunto va contestualizzato, tuttavia, alla luce dei recenti sviluppi riguardanti il monitoraggio settimanale operato dalla Cabina di Regia del Ministero della Salute. L’aggiornamento odierno, culminato con la consueta ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza, ha infatti collocato la Puglia in zona rossa. A gravare, su tale decisione, l’aumento dei contagi, condito dall’affollamento degli ospedali e dalla crescita consistente dei ricoveri. Il passaggio – trattasi di un doppio salto vista la colorazione gialla della regione nostrana alla vigilia – diverrà realtà a partire da lunedì 15 marzo prossimo.