Pomeriggi al liceo con Pasquale Voza e Pasolini
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- Pubblicato Lunedì, 01 Febbraio 2016 21:16
- Scritto da Liceo scientifico "I. Alpi"
A Rutigliano, alle ore 17,00 di giovedì 4 febbraio 2016, presso il Liceo Scientifico “ Ilaria Alpi” di Rutigliano,si parlerà di Pier Paolo Pasolini con un relatore d'eccezione, il prof. Pasquale Voza , professore emerito di Letteratura italiana nell’Università di Bari e componente del comitato scientifico della rivista internazionale «Studi pasoliniani».
“Il corpo, il sacro, il potere: l’«universo orrendo» di Pasolini” è la traccia del secondo appuntamento tra quelli previsti dal progetto Pomeriggi al liceo, oltre il tempo…l’oggi con il quale il liceo ‘Ilaria Alpi “ vuole aprire le proprie porte ai cittadini con momenti di incontro con personalità del mondo della cultura e della ricerca, allo scopo di fare nuovamente della conoscenza un valore condiviso e civicamente rilevante del territorio.
La scelta di Pasolini non è un caso:è uno dei grandi protagonisti del ‘900 italiano. Così si commentava la sua morte:
"Il 2 novembre del 1975 veniva compiuto uno tra i più efferati delitti del nostro novecento, causa diretta della perdita di uno dei solenni maestri della cultura : il corsaro, l'eretico, il "profeta" Pier Paolo Pasolini. “
Ben oltre queste definizioni, Pasolini è stato uno degli intellettuali più prolifici dell' "era moderna", una mina vagante lanciata allo sbando nella foresta degli opinionisti e dei pensatori scevri di quella genialità che invece aveva contraddistinto il bolognese, emergendo in ogni sua opera ed in qualunque campo da egli percorso, dal cinema, a cui si è dedicato dopo aver scoperto l’Inutilità della poesia, ai saggi, alla poesia e alla narrativa. Di quel sofferto bisogno di qualcosa di diverso da quell' "Italia che non trema, come morta nella sua vita", ci illustrerà il professore emerito dell'Università degli studi di Bari, Pasquale Voza, lungo un percorso che va dal suo strenuo attaccamento e rispetto “sacro” per il grado zero dell’umanità e delle cose, all’ultima fase del pensiero, la meta-scrittura.
Una serata ricca di spunti per conoscere meglio e scoprire gli anfratti più nascosti del complesso pensiero pasoliniano, a quarant’anni dalla tragica scomparsa avvenuta in circostanze che continuano ad essere poco chiare. -
Il dirigente
Borrelli prof.ssa Angela