"Io leggo perchè" all'IC Moro-Don Tonino Bello, 49 libri donati
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- Pubblicato Martedì, 31 Ottobre 2017 10:01
- Scritto da Vito Solenne
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di Vito Solenne
Le foglie che cadono, le castagne e le zucche, le notti che si allungano ci avvertono che la stagione estiva è ormai terminata e che ne inizia una nuova, quella autunnale. Tutti segnali che stimolano i più piccoli a porsi delle domande a cui spesso gli adulti non sanno dare delle risposte comprensibili.
Un aiuto è arrivato dalla terza edizione di #ioleggoperché, la più grande iniziativa nazionale di promozione del libro e della lettura, svolta dal 21 al 29 ottobre scorso, che ha coinvolto i bambini rutiglianesi dell’Istituto comprensivo “Aldo Moro - don Tonino Bello” grazie alla preziosa collaborazione della libreria indipendente “Il Castello di Lelè”, specializzata per bambini e ragazzi.
Infatti gli alunni della scuola dell’infanzia di via Dante hanno partecipato a un percorso sensoriale alla scoperta dell’affascinante stagione dell’autunno, con la partecipazione di una fatina d'eccezione, Angela Borromeo, operatrice teatrale. La voce della fatina ha incantato i giovanissimi attraverso il racconto di una storia, il cui protagonista era un albero.
I giovani spettatori, attraverso i cinque sensi, hanno toccato con mano la metamorfosi delle stagioni: i ricci di castagne sono stati utilizzati per stimolare il senso del tatto, hanno mangiato un mandarino per scatenare sia il senso del gusto e dell’olfatto, calpestato delle foglie secche per sentirne con l’udito i rumori e infine utilizzato i colori, senso della vista, per raffigurare la propria foglia su di un albero disegnato.
Gli allievi della scuola dell’infanzia di via Giampaolo invece hanno preso parte a due diversi laboratori: a scuola con i colori primari e in libreria “Alla scoperta delle vocali” animati dall’esperta e preparata, Angelinda Ruospo, titolare della libreria e dalle sue collaboratrici.
Le attività all’interno della libreria hanno permesso ai più piccoli di immergersi in un mondo incantato dove hanno toccato con mano l’energia emanata dai tanti libri presenti. «I bambini hanno capito che leggere è importante, ed è bello uscire dalle mura della classe per immergersi in un luogo diverso, neutrale, per sognare su un libro» ha dichiarato Angelinda Ruospo.
Adesso le scuole gareggeranno a livello nazionale al concorso dei cinque eventi più originali e i vincitori si aggiudicheranno un buono acquisto del valore di duemila euro da spendere in libri per rifornire e aggiornare la propria biblioteca scolastica.
In attesa di conoscere i risultati del concorso nazionale la biblioteca scolastica dell’Istituto comprensivo “Aldo Moro - don Tonino Bello” si è arricchita di 49 libri donati dai genitori degli alunni. A questi se ne aggiungeranno tanti altri grazie all’impegno dell'Associazione Italiana Editori (Aie) che ne regalerà fino a un massimo di 100.000 volumi su scala nazionale entro la fine dell’anno scolastico.
A livello nazionale #ioleggoperché2017 ha coinvolto poco meno di 1 milione e 400 mila bambini e ragazzi, 1774 librerie hanno accolto i cittadini che hanno voluto acquistare uno o più libri da donare a una delle 5636 scuole iscritte. Numeri importanti che fan ben sperare per il futuro.