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Grapes Run, consegnato a Giuseppe Teofilo il contributo raccolto

Mercoledì scorso la consegna presso la sala consiliare.
Premiate anche le associazioni sportive presenti

di Michele Rubino

La terza edizione della Grapes Run non si è conclusa con la cerimonia di premiazione immediatamente successiva alla corsa podistica svoltasi lo scorso 24 Settembre. Nella serata di mercoledì scorso, infatti, la sala consiliare del Palazzo di Città ha fatto da teatro alla consegna dell’assegno di beneficienza per Giuseppe Teofilo.

La somma raccolta -comprensiva anche del contributo versato, in sede separata, dall’associazione Arcieri della Murgia- sarà utilizzata da Teofilo per l’acquisto di una hand-bike, un particolare tipo di bicicletta che si muove tramite manovelle azionate dalle braccia.

Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Sagra dell’Uva Michele Sibilano che, dopo aver tracciato un bilancio dell’evento -più che positivo, come emerso dalle sue parole-, si è proiettato all’edizione del prossimo anno. «Voglio ringraziare chi ha partecipato alla realizzazione della manifestazione -ha esordito- e chiedere loro un impegno per la prossima edizione». Cominciare a lavorare all’allestimento della quarta edizione anzitempo con un’unica finalità: «Arrivare più preparati per affrontare quel giorno in tutta tranquillità».

Propensione al miglioramento ripresa, immediatamente dopo, dal sindaco Roberto Romagno. «E’ stato un evento a dir poco straordinario -ha ammesso il primo cittadino- ma ci sono aspetti da migliorare. E’ risaputo che tutto sia migliorabile». Crescere sì, ma senza stravolgere il modus operandi dal punto di vista organizzativo.

«Mi sento di rivolgere un invito a tutti voi -ha proseguito il sindaco- non demordete, continuate a dare questa forma di collaborazione perché ottenere la buona riuscita in un evento gratifica tutti». In chiusura, poi, gli elogi riservati alle associazioni sportive presenti per l’attenzione mostrata verso una tematica sociale delicata e un caloroso in bocca al lupo a Giuseppe Teofilo per la sua avventura.

Un avventura che, nel cuore dell’ingegnere rutiglianese, porta l’essenza di un preciso sentimento: l’orgoglio verso la comunità nostrana. Il tutto con l’intento di far scaturire una forma di do ut des che Giuseppe espone in maniera ben precisa: «L’auspicio è che il mio esempio possa diventare, nell’ambito della disabilità, promozione per l’emergere di attività da svolgere in maniera parallela con le associazioni sportive e la comunità stessa».

All’intervento di Teofilo hanno fatto seguito le parole del vice-sindaco Pinuccio Valenzano: « Miglioreremo accogliendo proposte e suggerimenti per correggere eventualmente qualche piccolo difetto. Ringrazio voi per la partecipazione con una prospettiva sempre più rosea e partecipata».

In chiusura premiate anche le associazioni sportive: l’Atletico Rutigliano -società fautrice dell’iniziativa e schierata in prima linea nell’organizzazione dell’evento stesso-, i Rutigliano Runners e, infine, gli Arcieri della Murgia.