Omaggio a Maria, Ensemble "Gaudeus" e "Odè" in concerto
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- Pubblicato Venerdì, 26 Maggio 2017 22:55
- Scritto da Tino Sorino
di Tino Sorino
A Rutigliano si rinnova anche quest’anno il tradizionale appuntamento dedicato alla Vergine Santa con l’“Omaggio a Maria”, alla sua XIV edizione. Un evento carico di profonda devozione per la Madonna, in un mese in cui si concentrano una serie di riti, di processioni e di iniziative nel culto di Maria e dei Santi. Sono in corso, infatti, i solenni festeggiamenti in onore di Santa Rita, a cui ora si uniscono anche i preparativi per l’“Omaggio a Maria”, all’interno delle pratiche legate al mese mariano.
La devozione popolare si incentra in momenti di preghiera dedicati a Maria, nelle chiese o nelle case, dove continua sia pure da parte degli anziani, la consuetudine di incontrarsi recitando il rosario intorno a statue raffiguranti la Madonna.
L’ “Omaggio a Maria” di quest’anno si terrà in chiesa Madre, sabato 27 maggio, e avrà il seguente svolgimento: alle 9.30, celebrazione della paraliturgia, officiata da don Emilio Caputo, animata dal piccolo coro della Scuola Materna “Maria Pia Notari”, coordinato dall’insegnante Dominga Calisi e dalle Suore Crocifisse. Al termine, seguirà l’omaggio dei bambini dei due circoli didattici statali “Giuseppe Settanni” e “Aldo Moro” e della scuola materna “Notari” con canti, preghiere e poesie.
Concluso il rito religioso, il corteo dei bambini, guidato dall’Arciprete, dalle insegnanti e dai parenti degli alunni, si dirigerà nella vicina piazza Colamussi, dove saranno lanciati tanti palloncini colorati con invocazioni mariane e saranno distribuiti biscotti e caramelle per la gioia dei piccoli.
In serata, alle 20.30, dopo la messa, avrà luogo, poi, l’atteso concerto, anche quest’anno condotto da Barbara Brizzi, che vedrà protagonisti due gruppi canori, “Odè” e l’ensemble “Gaudeus”, nato, quest’ultimo, nel 2016, costituito da 7 cantanti di diverse nazionalità (una russa, una ucraina, due bielorusse e tre italiani) il cui repertorio non comprende soltanto la musica dei loro Paesi d’origine ma anche quella di luoghi e culture del mondo con cui il gruppo è in sintonia.