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Vittorio Sgarbi, divertente, ironico, dissacrante... Strepitoso

In perfetta sintonia con lo spirito dissacrante, divertente e satirico dei fischietti in terracotta, l’intervento di Vittorio Sgarbi stamattina è stato uno spasso. Ha ironizzato sulla fascia tricolore che portano i sindaci a tracolla, anziché sulla pancia, come è sempre stato nella storia.

I sindaci, secondo il critico d’arte, avrebbero mutuato da “Miss Italia” il modo di portare la fascia, dalla spalla al cinto.

Stimolato dall’on. Nuccio Altieri che gli ha chiesto: «Vuoi tu Vittorio Sgarbi diventare Ambasciatore del Fischietto di Rutigliano?», si è prodotto in una divertente disquisizione sulla formula della fedeltà coniugale per tutta la vita del rito del matrimonio che lui, da sindaco, non ha mai recitato perché la fedeltà è una scelta, non può essere imposta, quindi, i matrimoni -ha ironizzato- da lui officiati potrebbero essere invalidati.

Ma, insieme alle battute e all’ironia, ha parlato dei fischietti, che gli sono molto piaciuti, della Puglia e delle tante bellezze, dei bellissimi centri storici assediati e deturpati da una obbrobriosa (lui ha usato un termine molto più colorito) architettura “moderna”.

Per contenitori museali e culturali è meglio utilizzare palazzi antichi (ristrutturati, riportano alla luce le loro bellezze) che non costruirne di nuovi spesso per fini meramente speculativi.

E a proposito del museo del Fischietto di Rutigliano, ha fatto apprezzamenti positivi per come è stato ristrutturato e allestito, gli sono piaciute le vetrine, i fischietti e i personaggi in essi immortalati. Per non parlare di come ha “maltrattato” l’amico Nuccio Altieri con cui, come lo stesso onorevole rutiglianese ha detto, si conoscono da vent’anni. Qui, Sgarbi, ha toccato il massimo del divertimento, su Nuccio si è proprio scatenato.

Ma prima di prendersela con l’Altieri onorevole, davanti alla vetrina dei fischietti vincitori del concorso, non vedendone uno dedicato a lui, ha esordito con uno strepitoso: «E il mio dov’è, dov’e il mio fischietto cornuti, capre!». E qui, Sgarbi, è già storia locale.

Rutiglianoonline stamattina ha ripreso tutto, a breve una sintesi video dell’evento.