San Rocco, una delegazione rutiglianese nel Sannio
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- Pubblicato Mercoledì, 20 Maggio 2015 00:40
- Scritto da Tino Sorino
di Tino Sorino
Una delegazione rutiglianese nel Sannio per il trasporto della statua del santo di Montpellier in processione, in occasione delle celebrazioni di San Rocco.
“Un grandissimo onore e una gioia immensa per la città di Rutigliano, da sempre devota a San Rocco”, così dichiara con soddisfazione Nunzio Pedone, presidente della Confraternita “Maria SS. Addolorata e San Rocco ”, che anticamente si chiamava Congregazione degli Artisti, come risulta dallo statuto della stessa Confraternita, redatto il due Aprile 1719 e firmato il 5 aprile dello stesso anno dal vescovo di Conversano Mons. Filippo Meda).
La comunità di Rutigliano, legata al culto del santo pellegrino di Montpellier fin dal 1509, anno della costruzione della “Cappella di San Rocco” ad iniziativa degli amministratori dell’Università di Rutigliano (come nel 1877 scrive nel suo libro su Rutigliano lo storico cav. Lorenzo Cardassi) è stata sorteggiata per portare in processione la statua di San Rocco, il prossimo 23 maggio, a Santa Croce del Sannio in provincia di Benevento, in occasione del convegno europeo “Amici di San Rocco”, organizzato dall’Associazione, che riunisce tutte le parrocchie, le confraternite e le comunità italiane ed europee legate dalla venerazione per il santo della carità.
Alle manifestazioni di Santa Croce del Sannio prenderanno parte i pellegrini (circa 2.000) provenienti da tutte le regioni italiane, una quarantina di sindaci con la fascia tricolore e i gonfaloni comunali, autorità civili e militari, accolti dal procuratore e guida dell’associazione Fratel Costantino De Belis. Alla solenne processione, che alle 16.30 del 23 maggio, si snoderà per le vie del centro beneventano, parteciperà, per la prima volta, un gruppo di quaranta rutiglianesi, tra confratelli e devoti di San Rocco, che porterà in processione la statua di San Rocco. Al termine canto dell’inno e recita della supplica a San Rocco, saluto degli organizzatori e congedo dei partecipanti. Una giornata di festa, di intensa fede e spiritualità, sull’esempio di san Rocco che predicava la carità cristiana, l’amore per gli ultimi e per i poveri.