SEQUESTRATA IERI LA DISCARICA, RISCHIO EMERGENZA RIFIUTI NEL SUD-EST
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- Pubblicato Domenica, 14 Ottobre 2012 12:36
- Scritto da Gianni Nicastro
di Gianni Nicastro
Si è cominciato a marzo scorso col riesumare vecchie discariche su territorio di Mola di Bari, di proprietà della Lombardi Ecologia, in cui si presume si sia smaltito illegalmente rifiuti per anni. Ieri, invece, i carabinieri del NOE sono arrivati a sequestrare la strategica discarica di servizio/soccorso delle due società (Lombardi Ecologia/Cogeam) che gestiscono lo smaltimento finale dei rifiuti dell’intero Sud-Est barese, di 21 comuni, tra i quali c’è quello di Rutigliano.
Il sequestro, questa volta, non è per smaltimento illegale di rifiuti, ma per verificare che i due lotti della nuova discarica siano stati impermeabilizzati a dovere, con adeguati strati di argilla sul loro fondo. A segnalare irregolarità su quei due lotti è stata la stessa persona -Domenico Lestingi- che il 27 marzo scorso ha denunciato, con un’azione eclatante, lo smaltimento abusivo della Lombardi su una vecchia cava di sua proprietà.
Il sequestro della discarica di servizio/soccorso di contrada Martucci è più serio, nel senso che potrebbe avere già da domani riflessi pesanti sulla gestione dei rifiuti nell’ex bacino BA/5. Il sequestro è senza facoltà d’uso, i rifiuti da ieri sono stoccati nell’area dove si svolge la biostabilizzazione, un’area con capienza estremamente limitata. Se la situazione non dovesse sbloccarsi e la regione dovesse avere problemi a trasferire altrove i rifiuti, i 21 comuni potrebbero andare in emergenza, cioè l’impossibilità di scaricare il loro indifferenziato agli impianti di biostabilizzazione e produzione di CDR di Conversano.
Nell’eventualità di una emergenza che durasse una settimana il comune di Rutigliano non l’avvertirebbe affatto. Uno dei vantaggi della raccolta differenziata porta a porta è che qui si produce poco indifferenziato, che è la frazione che finisce in discarica. Il nostro appaltatore stamattina ha portato agli impianti di Conversano l’indifferenziato raccolto stanotte e ha potuto scaricare tranquillamente, l'altro viaggio in discarica lo farà domenica mattina prossima. E’ molto probabile che nel frattempo la regione trovi una soluzione. Quella sulla quale sta lavorando è portare i rifiuti in un’altra discarica per tutto il periodo del sequestro dell'impianto di Conversano.