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APPROVATO L’ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

Durante la scorsa seduta consiliare, è stato approvato all’unanimità l’Albo Comunale delle Associazioni, illustrato brevemente dall’Assessore ai Servizi Sociali Angela Redavid.
54 sono state le associazioni che hanno fatto richiesta di iscrizione, 51 quelle che effettivamente hanno rispettato la procedura e risultano, perciò, ammesse all’Albo (il cui regolamento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale il 24 gennaio 2011).

Esso, concepito come una sorta di “censimento” delle associazioni presenti sul territorio rutiglianese, nell’ottica di una "valorizzazione delle libere forme di partecipazione dei cittadini all’amministrazione locale" (così recita l’art. 33 dello Statuto Comunale), si articola in 7 sezioni tematiche: civile, sociale, culturale, ricreativa, sportiva, tutela ambientale e attività produttive.

Ciascun rappresentante, al momento della domanda, ha indicato due sezioni di appartenenza, in base alle finalità e agli obiettivi prevalenti della propria associazione. Dall’analisi del documento risulta che la sezione che conta il maggior numero di iscritti (26) è quella sociale, intesa come assistenza, sanità, culto, immigrazione, politiche per la famiglia e politiche giovanili.

A seguire l’area culturale (educazione permanente, valorizzazione della cultura, valorizzazione del patrimonio archeologico e storico, promozione delle attività artistiche) con 24 associazioni e quella civile (impegno, tutela e promozione dei diritti umani) con 14. Per la sezione ricreativa hanno espresso la loro preferenza 12 associazioni; 8 sono, invece, quelle che trovano nello sport la propria ragion d’essere. Meno frequentate le sezioni tematiche dell’Albo che contemplano la valorizzazione del patrimonio naturalistico e delle realtà locali legate all’industria, al commercio, all’artigianato e all’agricoltura, rispettivamente con 5 e 2 presenze.

Questo, dunque, il quadro complessivo della realtà associazionistica di Rutigliano; una realtà prosperosa, che si sforza di trovare le giuste risposte alle esigenze dei cittadini e da cui non si può affatto prescindere nell’analisi del tessuto socio-politico del nostro paese.

Ogni associazione, nella sua specificità, si prefigge degli obiettivi, sempre nella prospettiva più generale di garantire alla cittadinanza il rispetto dei valori e la qualità dell’azione. Il rischio di chiusura in sé stesse (nella gran parte dei casi dettato dalle innumerevoli attività in programma) è molto alto, ma ancora più alto è il rischio di non sfruttare appieno la ricchezza che viene dall’apertura, dalla condivisione che non è mera collaborazione.

L’istituzione e l’approvazione dell’Albo Comunale delle Associazioni rappresenta un segnale importante: potrebbe incentivare la conoscenza reciproca e supportare l’amministrazione nella gestione di un paese che, sicuramente, dimostra di avere molta voglia di dare.

l'elenco delle associazioni iscritte all'Albo