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SEI PROSTITUTE FERMATE E PORTATE IN CASERMA STAMATTINA

Nel corso di un normale servizio di pattugliamento i carabinieri hanno fermato sei prostitute dedite a svolgere la loro attività sulla provinciale per Adelfia. E’ successo stamattina intorno alle ore 10,30. Le donne, tutte di origini rumene, tra i 19 e i 26 anni di età, sono state portate nella caserma dei carabinieri di Rutigliano per una prima identificazione.

L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Triggiano e Rutigliano guidati rispettivamente dal cap. Dario Allegretti e dal mar. Giuseppe Procopio. Tutte e sei le donne sono state segnalate alla competente autorità giudiziaria, poi trasferite a Triggiano per l’identificazione completa (foto, impronte digitali…).

Le motivazione del fermo sono “atti osceni in luogo pubblico” e la violazione della legge 1423/56 (“Misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità”). Questa norma, nel caso in cui le persone che assumano “comportamenti ritenuti dediti a favorire o sfruttare la prostituzione” risultino essere “pericolose per la sicurezza pubblica o per la pubblica moralità e si trovino fuori dei luoghi di residenza”, prevede che  “il questore” possa “rimandarvele con provvedimento motivato e con foglio di via obbligatorio”.
Per le sei donne, dunque, non c'è stato nessun arrestato, è stata loro solo “inibita” la possibilità di mettere piede a Rutigliano per almeno tre anni.