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Pro Loco Rutigliano, l'assemblea dei soci approva il bilancio consuntivo 2021

di Gianni Nicastro

Nella interessante e bella cornice della masseria agrituristica Lama San Giorgio, sabato scorso l’assemblea dei soci ha approvato, all’unanimità, il bilancio consuntivo 2021 della Pro Loco Rutigliano dopo una articolata e puntuale relazione fatta dal suo presidente Giacomo Troiani. Un bilancio importante non solo dal punto di vista economico, anche per l’attività svolta l’anno scorso in termini di iniziative culturali.

Ragguardevoli sono i dati economici di questo bilancio: entrate € 102.866, uscite € 67.377, saldo contabile € 35.488. Apprezzabile anche la trasparenza e la disponibilità del presidente al controllo: «Sul tavolo qui ci sono tutte le fatture, chi vuole può prenderne visione» ha detto alla fine della sua relazione.

I numeri di questo bilancio mi hanno sorpreso, circa 103mila euro di entrate è una dato straordinario per una associazione, frutto di una serie di voci per le quali c’è l’obbligo della trasparenza e della pubblicità. Il presidente, infatti, ha pubblicato sul sito dell’associazione una nota con tutti i contributi ricevuti dai vari enti, nota inviata All'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia Comitato Regione Puglia e al sindaco del comune di Rutigliano.

«L’approvazione di questo bilancio -ha detto Giacomo Troiani- non rappresenta solo la chiusura dell’anno precedente, ma diventa un punto di partenza» di verifica degli «obiettivi raggiunti, per incominciare al meglio il nuovo anno, con sempre più determinazione, soprattutto per consolidare quanto ottenuto fino a questo momento, sempre nel pieno rispetto dei fini statutari». Il presidente ha ribadito che «la nostra Pro Loco è una associazione libera al servizio del territorio» e delle amministrazioni comunali a prescindere dalla loro collocazione politica. «Consapevoli -ha detto ancora- che la nostra missione è contribuire alla promozione del Territorio, allo sviluppo del Turismo e crescita dell’economia locale, ma anche partecipare attivamente alla costruzione di un futuro migliore, di un paese più vivibile».

Come sono stati spesi quei 67.000 euro? Intanto nel servizio di Info Point sulle iniziative, gli eventi e le disponibilità ricettive del territorio rivolto a cittadini e turisti; nell’attività di promozione (video) del Museo del Fischietto; nelle visite guidate ai luoghi della cultura e dell’artigianato locali; nell’intrecciare reti e rapporti con tour operator (itinerari “turistico esperienziali”, “laboratori manuali”, Tourist Experience…); nella promozione della storia e delle tradizioni di Rutigliano; nella formazione sulla conoscenza del territorio e sulla sicurezza sui luoghi di lavoro; nel progetto “Noi Girovaghi”; nella promozione dell’uva da tavola; nell’attività di accoglienza e servizio d’ordine insieme alla Protezione Civile; riprendendo l’interessante progetto di promozione della cultura cinematografica “Cinema Muto & Live Music”, ideato e portato avanti per anni da Franco Larizza.

Ricordo, ancora, iniziative culturali, musicali e sportive come "A Suon d'Estate - Musiche dal Mondo", primo trofeo XC «Borgo Antico di Rutigliano», organizzato insieme a “Sali in Sella”, “Ruote nella Storia – Rutigliano e i suoi Fischietti”, “Generiamo bellezza...salvaguardando le tradizioni”, passeggiata podistica non agonistica Babbo Run, "Auguri in piazza"…

Non vorrei aver dimenticato qualcosa, di certo non la Sagra dell’Uva la cui gestione e organizzazione è stata, l’anno scorso, dall’amministrazione comunale affidata completamente alla stessa Pro Loco, con uno straordinario evento nell’evento: il concerto di James Senese e Napoli Centrale. Va segnalato anche il concerto del maestro di musica contemporanea Vito Palumbo, organizzato insieme all’associazione ViVila. Insomma, un bilancio consuntivo di tutto rispetto che fa della Pro Loco una realtà associativa importante per il territorio e la sua valorizzazione.

Sabato scorso il presidente ha illustrato anche il programma delle iniziative che si svolgeranno nel 2022, che ricalcano quelle svolte l’anno scorso. Segnalo l’interessante collaborazione con il Taranto Jazz Festival, che anche quest’anno darà a Rutigliano una rassegna dedicata al Jazz, e la mostra dal titolo “La storia di Rutigliano e gli articoli della Gazzetta del Mezzogiorno”.