L’Italia si ferma, il bisogno di donazioni di sangue NO
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- Pubblicato Venerdì, 13 Marzo 2020 10:28
- Scritto da Rosalba Lasorella
di Rosalba Lasorella
Mentre tutta l’Italia si ferma per bloccare la diffusione del Coronavirus, avanza la necessità per le strutture ospedaliere di ricevere sangue utile alle trasfusioni. Il Gruppo Fratres di Rutigliano ha, quindi, indetto per domenica 15 marzo una giornata di raccolta di sangue presso l’ex ospedale locale (in Via San Francesco d’Assisi) dalle ore 7 alle ore 12.
Essendo la donazione di sangue e degli emocomponenti inclusa tra le “situazioni di necessità” previste dal DPCM emesso per il contenimento dell'emergenza da COVID-19, lo spostamento dei cittadini verso il centro pubblico di raccolta è assolutamente consentito (oltre che incentivato).
Come segnala il Centro Nazionale Sangue, ogni giorno circa 1800 pazienti continuano ad aver bisogno di trasfusioni, ma i recenti eventi hanno drasticamente ridotto le disponibilità di sangue di tutte le regioni. Il Gruppo Fratres ha, dunque, deciso di fare la sua parte contando sulla generosità dei donatori rutiglianesi, da sempre sensibili anche e soprattutto in circostanze così drammatiche. È vero, infatti, che la priorità è ora rappresentata dalla lotta al Coronavirus, ma è vero anche che gli interventi chirurgici ritenuti meno urgenti non potranno essere rimandati a tempo indeterminato.
Per la raccolta delle donazioni di domenica 15 marzo saranno intensificate le misure di prevenzione e sicurezza volte a tutelare sia i donatori che il personale operativo. Al fine di evitare assembramenti, garantire la distanza interpersonale di almeno 1 metro e permettere ai volontari di regolare gli accessi, è indispensabile prenotare la propria donazione al numero 3294179318.
Sono invitati e ammessi a donare tutti i cittadini dichiaratamente in buona salute, i quali saranno comunque sottoposti a semplici processi di triage preliminare al momento dell’accoglienza (ad esempio il rilevamento della temperatura corporea) dall’equipe medica presente. Saranno esclusi dalla donazione i cittadini recentemente rientrati dalla Cina o da altre zone infette, coloro che hanno contratto il virus o che hanno avuto contatti con soggetti contagiati.
I volontari Fratres si impegnano a gestire con la massima attenzione il flusso dei donatori e a distribuire guanti e mascherine per ridurre al minimo ogni possibile rischio.
Informazioni e prenotazioni al numero: 3294179318.