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Grapes Run: tutte le novità della terza edizione

Valorizzazione delle tipicità rutiglianesi e una grande
iniziativa sociale sullo sfondo. Ecco la Grapes Run 3.0

di Michele Rubino

Da un paio d’anni la Grapes Run rappresenta uno degli eventi cardine nella “due-giorni” della Sagra dell’Uva, giunta -con l’edizione di quest’anno- alle 53 primavere. La corsa podistica, invece, spegnerà -domenica 24 Settembre- le tre candeline.

La Grapes Run 3.0 si presenta, rispetto agli atti precedenti, totalmente rinnovata. Accanto al già collaudato intento di valorizzare le tipicità rutiglianesi, dalla paesaggistica alla culinaria con il prodotto uva, gli organizzatori, il Comitato Sagra dell’Uva, l’Atletico Rutigliano e D-Club per l’esattezza, si sono fatti carica di una lodevole iniziativa sociale: devolvere i fondi ricavati per coprire, in tutto o in parte, l’acquisto di una hand bike (particolare bicicletta con movimento a braccia).

Destinatario del progetto Giuseppe, ingegnere rutiglianese che, causa incidente in moto, ha perso l’uso delle gambe. A raccontarci il tutto Tommy De Caro, presidente dell’Atletico Rutigliano. «Nella riunione dell’intero comitato organizzativo -spiega De Caro- ho lanciato questa idea che, non ti nascondo, ha trovato un parere unanime».

Un’idea nata durante una chiacchierata tra amici ed in particolare a seguito di una frase pronunciata da Giuseppe: «nella mia vita non ho mai desiderato andare in bici - ci riporta fedelmente il presidente delle pantere- ma, dopo quanto successomi, ho una voglia matta di andarci». Palla colta al balzo da Tommy De Caro che, con la sua società, ha sempre mostrato sensibilità ed attitudine a schierarsi in prima linea anche al di fuori dell’ambito meramente sportivo.

«Vogliamo dare colore al paese tramite questa manifestazione sportiva- conclude De Caro- ed, al contempo, promuovere i sani valori sportivi esaudendo il sogno di Giuseppe». Un sogno che, indirettamente, “passa” dalla buona riuscita di un evento che, nelle annate scorse, ci ha abituato a numeri da capogiro: si punta, infatti, a superare le 360 adesioni dell’edizione del 2016.

Tante le differenze rispetto alla scorsa edizione. Cambia, in primis, il format della gara stessa: corsa non competitiva che si snoda in un duplice percorso, l’uno da 5 km e l’altro da 10 km. Chiaro, in tal senso, l’intento di coinvolgere -grazie a questa duplice scelta- il maggior numero di persone, dalle donne agli anziani passando per i più piccoli.

Entrambe le corse -o passeggiate qualsivoglia chiamarle- prenderanno il via dal Grapes Run Village Sport allestito nello spiazzale antistante il supermercato Todis in Via Dante. Qui saranno ubicati, inoltre, gli stand espositivi dei vari partner dell’evento, l’angolo merchandising ecc. Start fissato per le ore 09:30.

Il percorso -completamente pianeggiante- è stato studiato appositamente per “esaltare” l’ambiente rurale rutiglianese: entrambi i percorsi, infatti, transiteranno dalla Chiesa della Materdomini, onde salutarsi di li a poco complice il proseguimento della 10 km sino alla zona Annunziata. Come precisato, inoltre, nell regolamento presente sul sito uvadirutigliano.it/grapesrun, i primi 300 iscritti potranno beneficiare di un pacco gara composto da zainetto, t shirt tecnica e bevanda.

La minuziosa organizzazione mostrata dal Comitato Sagra dell’Uva di Rutigliano sembra aver gettato le premesse per un nuovo successo. La “giovane” Grapes Run, insomma, è pronta a riconfermarsi sul piano sportivo e, contemporaneamente, a cogliere un’importante affermazione sul piano umano.