Grande successo per lo SBAM, il 3 v 3 “minors” dell’Olympia Rutigliano
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- Pubblicato Sabato, 12 Agosto 2017 14:17
- Scritto da Michele Rubino
Al playground in piazza d’Acquisto un pomeriggio
all’insegna dello sport, musica e molto altro
di Michele Rubino
Si scrive Street Basketball Authentic Minors, si legge -più agevolmente- SBAM.
Dopo l’esperienza ultraventennale dello Speed Challenge, l’Olympia Rutigliano ha riportato in auge la tradizione del torneo 3 vs 3 combinando ad essa elementi innovativi. A far da cornice alla prima edizione del torneo riservato ai “minors” (in ambito cestistico i giocatori non professionisti) -svoltasi lo scorso Sabato 5 Agosto a partire dalle ore 17.00- il playground di piazza Salvo d’Acquisto, balzato agli onori di cronaca non più tardi di un mese fa per la caduta di un canestro lì ubicato.
«Rutigliano dispone di questo playground -ci ha spiegato Massimo Dell’Edera, uno degli organizzatori- non vedo motivo per il quale non si possa utilizzare». La disponibilità di una location “ad hoc” per eventi simili, un’idea intrigante come quella di un torneo 3 vs 3, l’encomiabile impegno della compagine Olympia impegnata nel campionato CSI e “voilà”: lo SBAM ha preso vita.
«I nostri ragazzi hanno dimostrato ottime capacita organizzative -ha detto il dirigente Marco Dell’Edera ai nostri microfoni- rivitalizzando una zona, degli spazi che servono allo sport e che, in virtù di ciò, vanno tutelati con azioni di controllo e vigilanza».
Forte è stato l’impatto mediatico dell’evento sin dalla vigilia -condita da centinaia di condivisioni e visualizzazioni sui social- ed, al contempo, il coinvolgimento della realtà cittadina nostrana, di quelle limitrofe e non solo.
«L’Olympia ha dato a tutti l’opportunità di giocare -ha detto ancora Massimo Dell’Edera- e di conseguenza abbiamo raggiunto numeri più che positivi: 16 squadre, 70 ragazzi circa, tra cui alcuni giunti persino dalla lontana Gravina».
Il torneo ha preso il via, come detto in apertura, alle 17.00 circa con la fase a gironi, protraendosi poi sino a tarda sera. La Stella Rossa Degrado, composta da Loris Cellamare, Davide De Astis, Alessandro Muscatelli e Tommaso Lauriola, ha portato a casa il primo posto. Il premio intitolato “squadra più minors”, invece, lo hanno strappato alla concorrenza Ignazio Damiani, Nicola Del Nero, Beppe Defilippis e Roberto Melillo. Nicky Giampietro, infine, ha trionfato nella gara del tiro da 3 punti.
In contemporanea allo svolgimento del torneo, accompagnato da musica ed esibizioni di beatbox, un angolo del playground è diventato terra di conquista di alcuni writers che, armati di bomboletta, si sono cimentati in murales a tema su teli bianchi appositamente posizionati all’esterno dell’impianto di gioco.
«Questa è la capacità dell’Olympia di estendere i propri confini a tutti. Stiamo dando segnali forti alla realtà rutiglianese e non solo» ha ammesso un soddisfatto Marco Dell’Edera. Dello stesso avviso anche Massimo Dell’Edera, capofila dello staff organizzatore dell’evento: «Ripeteremo sicuramente questo evento anche l’anno prossimo».
Confini che si allargano sempre più e fenomeno Olympia che, all’indomani di una nuova stagione sportiva, diviene sempre più travolgente.