L’Olympia Rutigliano chiude in “quarta” 90-73 all’Angiulli Bari
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- Pubblicato Martedì, 21 Febbraio 2017 16:16
- Scritto da Michele Rubino
di Michele Rubino
Nell’ultimo turno della stagione regolare del campionato di Serie D Nord, l’Olympia Rutigliano batte- anche grazie ad un 4Q perfetto- l’Angiulli Bari per 90-73. Una vittoria che vale doppio se si considera il contemporaneo stop della Pallacanestro Molfetta a Corato(59-52) che regala proprio ai ragazzi di coach Labarile- già sicuri da una settimana di prender parte alla Poule Promozione- la quarta posizione in classifica.
Non è casuale quindi il nostro gioco di parole chiusura in “quarta”: accanto al piazzamento in graduatoria, infatti, c’è da prender atto dell’importante cambio di marcia che l’Olympia ha fatto registrare nel momento topico dell’anno. Uno sprint coinciso- dal 26 Gennaio a ieri- con quattro vittorie nelle ultime cinque gare disputate.
Ultima in ordine cronologico, come anticipato, quella casalinga nell’ultima domenica di campionato contro un volenteroso Angiulli Bari, fuori già alla vigilia da qualsiasi discorso play-off. Nonostante ciò, però, i biancoazzurri di coach Zotti hanno retto il confronto sino a sei minuti dal termine della gara onde poi crollare sotto i colpi di Mina- top scorer rutiglianese con 33 punti- e i canestri di Zella( 8 punti negli ultimi 4 minuti).
In un gremito e festante Tensostatico, l’Olympia ha il compito di blindare i due punti sperando in notizie positive dal Pala Losito di Corato. Il primo vero allungo della gara i grifoni lo fanno registrare nei minuti antecedenti all’intervallo lungo: una tripla di J.J. Mina e un gioco da tre punti di Fleming mandano le squadre al riposo sul 39-30.
Il terzo periodo “vede” l’ Olympia in fuga con il vantaggio sugli avversari che, grazie alla tripla di Fleming, tocca la doppia cifra (42-30). Un paio di viaggi in lunetta per entrambe le contendenti, a questo punto, tengono invariato il margine nel punteggio. Un canestro dall’arco dei tre punti- ancora- di Fleming fa già pregustare al pubblico rutiglianese il definitivo crollo dell’Angiulli (53-39) che, però, si rivela osso duro e- grazie ai canestri di Goran Vukovic- si rifà sotto sul 59-53. Nei secondi finali di 3Q, il barese Bozzi risponde a Mina per il 61-55 con il quale si chiude il periodo.
L’ultimo quarto vede gli ospiti partire con il piede sull’acceleratore: un gioco da quattro punti di Vukovic e una tripla di Bozzi- a fine gara saranno 23 i punti per quest’ultimo- riscrivono il punteggio sul 63-61. Un solo possesso di vantaggio per i padroni di casa. Suona, a questo punto, la “sveglia” nella testa dei ragazzi di coach Labarile: in fila Marti- con un tentato alley-oop trasformatosi in canestro- Zella ed Angelilli ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio (73-63). L’Angiulli pare aver esaurito la benzina nel serbatoio mentre l’Olympia sale in cattedra dall’arco dei tre punti: J.J. Mina, prima, e Zella- per ben due volte, poi- fanno dilatare il punteggio sino all’88-72 ad un minuto scarso dal termine.
A vittoria ormai acquisita, il tecnico rutiglianese Labarile concede la meritatissima standing ovation a Fleming- causa fastidio alla caviglia- e Mina, concedendo secondi preziosi all’esordiente Alessio Torres ( classe 2000). I due punti di Maurizio Dell’Edera, poco prima della sirena finale, fissano il punteggio sul definitivo 90-73. Accanto ai 35 di Mina, chiudono in doppia cifra anche Angelilli (12), Marti (13) e Fleming(17). Nel tabellino Olympia “presenti” anche Dell’Edera(5) e Zella(8). Non bastano agli ospiti i 23 di Bozzi e i 17 di Vukovic.
Onorare la maglia e continuare a stupire sono i “must” in casa Olympia Rutigliano per la Poule Promozione, il cui calendario sarà varato in settimana. Tuttavia, classifica alla mano, l’Olympia ha già conosciuto i propri avversari: Anspi Santa Rita Taranto, Ap. Monopoli e New Basket Lecce- rispettivamente 1^, 3^ e 5^ del girone Sud- oltre che Murgia Basket Santeramo, classificatasi seconda nel girone Nord.