L’Azetium Calcio a 5 chiude l’anno col botto
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- Pubblicato Martedì, 23 Dicembre 2014 08:49
- Scritto da Michele Pesce
di Michele Pesce
E’ un’Azetium spumeggiante quella che al Centro Sportivo di via F.Giampaolo di fronte a circa 80 spettatori chiude l’anno solare strapazzando l’A.S.D. Volare Polignano con un pirotecnico 8-3 finale. Non poteva esserci congedo migliore dal 2014 per i ragazzi di Mister Belviso, che con la vittoria di sabato nella 9^ giornata di andata del campionato di serie C 2 gir. B, tornano a respirare anche in classifica agganciando al 5° posto la New Team Putignano e gli stessi polignanesi.
Nonostante le numerose defezioni, causa la squalifica di Pondrandolfo e le indisponibilità per infortunio di Altieri, Ferretti, Mineccia e Ungolo, parte bene l’Azetium con un buon possesso palla e diverse azioni che si sviluppano soprattutto sull’out di sinistra con Pedone, vera e propria spina nel fianco della retroguardia rosso verde. Su un terreno peraltro reso scivoloso dall’umidità, infatti, è il n. 10 di casa a rendersi pericoloso e a costringere ripetutamente gli avversari al fallo.
Dopo un’iniziale fase di studio, arriva il micidiale uno-due azetino: è proprio Pedone ad aprire le marcature all’ 11’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da sinistra, con uno schema avvolgente che consente al fantasista rossoblu di battere il portiere avversario Di Vagno da distanza ravvicinata all’altezza del secondo palo. Dopo appena un minuto arriva il raddoppio di Rizzi, che ruba la sfera a centrocampo, avanza indisturbato palla al piede e con un destro di punta fa secco ancora una volta Di Vagno.
La reazione degli ospiti non si fa attendere e 3 minuti dopo i ragazzi di Longo accorciano le distanze con Bovino, che batte Desimini con un sinistro deviato dalla tre quarti campo. L’Azetium non ci sta, e dopo appena un minuto ristabilisce le distanze: azione tutta di prima e passaggio da manuale di Lovecchio per Difino, che lanciato a rete dribbla Di Vagno e di destro insacca per il 3-1.
Al 18’ è ancora il Polignano ad accorciare con Paragò, che sfrutta un errato disimpegno della difesa rutiglianese e con un destro rasoterra mette la palla alle spalle di un Desimini non proprio esente da colpe nella circostanza.
Sul punteggio di 3-2 la partita si incattivisce, complici anche un paio di sviste clamorose del direttore di gara Lacalamita della Sezione di Bari, che prima “non vede” tre evidenti falli su Pedone e poi nel giro di 8 minuti ammonisce lo stesso n. 10 rossoblu e Lovecchio, rispettivamente per fallo di reazione e gioco scorretto. Gli animi si surriscaldano sia in campo sia sugli spalti, ed è provvidenziale l’intervallo che giunge subito dopo il 4-2 firmato da Lovecchio (mostruoso sia in fase di costruzione sia in fase di copertura e ripartenza a centrocampo) che al 30’ lascia partire un destro imparabile che va ad insaccarsi nel sette alla destra della porta difesa da Di Vagno.
Il secondo tempo segue la falsa riga del primo: pronti via ed è subito Azetium, in gol al 31’ con Difino che, complice una difesa polignanese letteralmente in bambola, infila Di Vagno con un destro ravvicinato. Dopo un minuto, reazione veemente dei rossoverdi allenati da Longo, con Cantatore che con un destro da fuori area fulmina Desimini per il 5-3. Da qui in poi è un monologo rossoblu, con uno straripante Lovecchio che al 34’ sfonda a sinistra, salta mezza difesa avversaria e serve a Difino la palla del comodissimo 6-3. Dopo 3 minuti è ancora Difino-show: assist di un inesauribile Rizzi e numero 7 rossoblu bravo a farsi trovar pronto all’appuntamento con il gol ed a piazzare la palla nell’angolino basso alla sinistra di Di Vagno.
Il Polignano, ormai tramortito, inizia ad attaccare senza costrutto, incapace di rendersi realmente pericoloso dalle parti di Desimini. Al 45’ il colpo di grazia porta la firma di Valente, che vede Di Vagno fuori dai pali e dai 25 metri lascia partire un destro che va a gonfiare per l’ottava volta la rete rossoverde.
A questo punto, in una partita che non avrebbe più nulla da dire, "sale in cattedra" ancora una volta l’arbitro Lacalamita, reo di alcune topiche colossali, come quando al 60’ ammonisce due volte nel giro di 3 secondi Rizzi, prima per un fallo di mani chiaramente involontario e immediatamente dopo per una presunta protesta dello stesso numero 4 azetino, inventandosi così un’espulsione a dir poco fantascientifica.
La gara termina quindi con il punteggio di 8-3 per l’Azetium, per buona parte dei 60 minuti padrona del campo e a tratti devastante con la coppia d’attacco Lovecchio-Difino.
Nel dopo gara c’è soddisfazione sul volto di mister Belviso: «Finalmente ho a disposizione un numero tale di giocatori che mi permette di fare dei cambi a partita in corso. La prima parte della stagione è stata molto sfortunata, i troppi infortuni hanno condizionato pesantemente il nostro rendimento. Il recupero di Valente e gli arrivi di Ferretti, Rizzi e Lovecchio sono stati una manna dal cielo. Adesso possiamo cominciare a pensare in grande. Forse non vinceremo il campionato, ma sicuramente potremo dare fastidio alle prime in classifica e alle squadre più blasonate. Tutto sommato comunque, il 2014 è stato un anno positivo».
In chiusura, il tecnico azetino si sofferma anche sulla discutibile direzione di gara di Lacalamita: «L’arbitraggio è stato scandaloso. La Federazione dovrebbe rendersi conto che arbitri con un livello tecnico così basso non fanno altro che rovinare le partite e aizzare gli animi sia in campo sia sugli spalti». Per l’Azetium, quindi, tre punti fondamentali per muovere la classifica e vittoria importante soprattutto per il morale di una squadra che deve risalire la china e mettersi alle spalle il difficile avvio di campionato.
Continua intanto senza sosta l’opera di riorganizzazione e riassetto iniziata dal nuovo Ds Moccia, colui che nel giro di poche settimane è riuscito a dare uno scossone determinante a tutto l’ambiente rossoblu. Queste le sue impressioni a inizio gara: «Quando sono arrivato non esisteva una programmazione, abbiamo dovuto cominciare da zero. Dopo una partenza ad handicap, piano piano la squadra sta ritrovando condizione e stimoli, anche grazie ai nuovi innesti dal mercato. In tutto ciò va comunque dato merito ai tifosi che non hanno mai smesso di seguirci e sostenere i ragazzi, anche nelle giornate no. La nostra realtà ora è la C 2 e siamo sicuri di poter dire la nostra in questo campionato, ottenendo i traguardi sul campo».
L’Azetium si ritroverà subito dopo la sosta per le festività natalizie per preparare la delicata sfida in programma il 10 gennaio a Castellana Grotte contro l’Effe.GI. Naturalmente la nostra redazione si unisce allo staff azetino nell’augurare a tutti i tifosi un sereno Natale ed un felicissimo 2015 ricco di soddisfazioni e gioie, rigorosamente a forti tinte rossoblu.