Notizie Salute e Ambiente Inquinamento da fitotofarmaci, ci scrive una lettrice “indignata”
Inquinamento da fitotofarmaci, ci scrive una lettrice “indignata”
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- Pubblicato Martedì, 01 Luglio 2014 14:36
- Scritto da La redazione
"Gentile redazione Vorrei porre alla vostra attenzione la situazione che viviamo noi della zona periferica in via Montevergine .
In questo periodo, come tutti sanno chi possiede un tendone deve fare i suoi dovuti trattamenti, per l’oidio, la frankliniella... Veleni che respiriamo noi ,qui, più di chiunque altro! Non ce la facciamo più !!! STAMATTINA NON SI POTEVANO APRIRE MANCO LE FINESTRE DA QUANTA PUZZA Di VELENO C'ERA!!
Vi chiedo, ma è normale questa situazione? Noi abbiamo il diritto come tutti di aprire le finestre per respirare aria pulita.
Segnalate a chi di dovere questa situazione. Sappiamo che le campagne elettorali, necessarie, sono terminate. ORA CHI CI AMMINISTRA SI OCCUPASSE DELLE (CAMPAGNE) CHE NON POSSONO ESSERE UBICATE A 5 MT DALLE CASE ABITATE DA BAMBINI, ANZIANI.
Grazie
Una cittadina indignata"
Ricordiamo che nel 2010, a seguito di denunce simili a quella qui pubblicata, fatte da altri cittadini, il comune di Rutigliano istituì una commissione di esperti che elaborò un testo da cui il sindaco prese spunto per l’emissione di una ordinanza che ha regolamentato i trattamenti fitosanitari in impianti vicini al centro abitato. Questo è il periodo di “fuoco” delle “pomapature”. Chi ha il dovere istituzionale di controllare controlli, faccia rispettare l’ordinanza sull’ “Utilizzo dei prodotti fitosanitari e modalità d’impiego sul territorio” n. 88 del 27 luglio 2010.
La redazione
Scarica qui l'ordinanza
