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Osservazioni Piano Paesaggistico Regionale, avviso ai tecnici

La sera del 25 settembre scorso, in sala consiliare, l’assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Carmine Iaffaldano ha organizzato un incontro -aperto a cittadini e tecnici- sul Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). L’obiettivo era quello di discutere il Piano, di recente adozione, confrontarsi sulla bontà è i vincoli di un nuovo strumento che ha l’intenzione di tutelare il patrimonio paesaggistico, culturale, archeologico e storico dell’intera Puglia.

Il Piano ha suscitato forti critiche da parte dei comuni pugliesi per l’inasprimento dei vincoli e delle tutele che rende più complicato l’intervento edilizio da parte degli stessi enti locali e degli operatori di settore in modo particolare. In effetti le perplessità e le preoccupazioni, quella sera in sala consiliare, sono venute proprio dai tecnici presenti, i quali lamentavano la poca chiarezza sull’applicazione dello strumento, il fatto di averlo adottato il mese di agosto e la grande mole di documenti da visionare, studiare, per formulare eventuali osservazioni.

Ad illustrare il Piano, insieme all’assessore Iaffaldano, c’erano gli ingeneri Erminio D’Aries e Carlo Ottomano, dirigenti dell’ufficio tecnico comunale. L’ing. D’Aries ha riferito che il Piano è stato pubblicato all’albo pretorio, reperibile, in formato elettronico, al seguente indirizzo: http://paesaggio.regione.puglia.it/index.php/home/il-pptr-adottato.html

Ha spiegato che il PPTR ha suddiviso il territorio pugliese in 11 ambiti, il nostro comune ricade nell’ambito della “Puglia centrale Sud-Est barese”; ha informato che, su richiesta delle forze politiche e dei comuni, la regione ha posticipato il termine ultimo per presentare le osservazioni, che è il 6 novembre 2013. Osservazioni che vanno spedite alla casella di posta elettronica certificata del Servizio Assetto del Territorio: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Era presente anche il sindaco Roberto Romagno, che ha ringraziato i tecnici del comune e l’ass. Iaffaldano per aver organizzato l’incontro pur facendo rilevare che c’era stato un deficit di informazione nel paese, da qui la scarsa affluenza di cittadini e tecnici.

Per il sindaco il PPTR è uno strumento importante, perché «la regolamentazione è un fatto positivo». Ha invitato i presenti, in modo particolare i tecnici, ad organizzare altri momenti di incontro «che individuino le criticità del nostro territorio» con un occhio particolare alle lame e a tutti i problemi annessi e connessi, non da ultimo, lo “sversamento” dei reflui che il Piano Paesaggistico in questione legittima, avvalla, purché “trattati a norma”.

L’ass. Iaffaldano ha, infine, proposto ai tecnici -presenti e no- un gruppo di studio per la formulazione delle osservazioni. La proposta è stata ufficialmente formalizzata oggi con la pubblicazione dell'“avviso ai tecnici” che qui sotto vi proponiamo.

Scarica qui l'avviso in pdf