Conto economico e diffida del Prefetto, oggi l’opposizione non si presenta in consiglio
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- Pubblicato Mercoledì, 06 Settembre 2017 10:31
- Scritto da La Redazione
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Comunicato stampa dei consiglieri comunali di opposizione Domenico Altieri, Antonella Berardi, Francesco Delliturri, Nicola Giampaolo, Oronzo Valentini e Giuseppe Valenzano. Riceviamo e pubblichiamo.
"COMUNICATO STAMPA
I Consiglieri Comunali Altieri Domenico, Berardi Antonella, Delliturri Francesco, Giampaolo Nicola, Valentini Oronzo e Valenzano Giuseppe in occasione della seduta di Consiglio Comunale del 6 settembre p.v. hanno deciso di non prendere parte ai lavori, al fine di manifestare un forte e convinto dissenso nei confronti dell'ennesimo grave ritardo dell'Amministrazione per l'approvazione del Rendiconto di gestione - Conto Economico del Bilancio 2016.
Tale ritardo è stato anche oggetto dell'ennesima diffida del Prefetto di Bari, costretto ad obbligare
l'Amministrazione a dotarsi di questo importante strumento economico-finanziario entro venti giorni, così come accaduto per l'approvazione degli ultimi 4 bilanci di previsione. L'inerzia dell'Amministrazione si è manifestata in modo particolare in questa occasione, considerati i precedenti solleciti fatti dalla Prefettura con note del 06/07/2017 e del 07/08/2017.
Non possiamo più tollerare questo modo di amministrare la nostra Comunità senza progettualità, senza rispetto delle scadenze di legge, nell'assenza più totale della partecipazione attiva della cittadinanza e nell'impossibilità per i consiglieri comunali di leggere e approfondire gli atti da votare in Consiglio.
Inoltre riteniamo che il Presidente del Consiglio avrebbe dovuto sollecitare l'Amministrazione al rispetto delle scadenze previste dalla legge, al fine di consentire un normale e democratico confronto tra le parti politiche, così salvaguardando il ruolo, la funzione ed il prestigio dell'intero Consiglio Comunale.
Non è nostro costume essere assenti e sottrarci al confronto con la maggioranza. La nostra rimostranza nei confronti di questo andazzo, contraddistinto dall'inerzia e dalla cattiva amministrazione, ci ha costretti a questo atto estremo.
Ci auguriamo, infine, che si ritorni al più presto ad una normale e proficua dialettica politica nell'interesse esclusivo della Comunità rutiglianese".
Clicca sull'immagine qui sotto per ingrandire la diffida