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Servizi Sociali e contributi, l’assessore Graziana Tagarelli risponde a Nicola Giampaolo

L’assessore ai Servizi Sociali Graziana Tagarelli ci ha inviato la nota mandata ieri al consigliere comunale Nicola Giampaolo in risposta all’intervento dello stesso consigliere fatto in consiglio comunale venerdì scorso.
Per mettere i cittadini nelle condizioni di comprendere appieno la nota, pubblichiamo la parte dell’intervento del consigliere Giampaolo all’origine della risposta dell’assessore.

 
Intervento del consigliere Nicola Giampaolo

«Richiamo al dovere l’assessore ai Servizi Sociali, anche perché, ho detto e ripetuto, tanto che stamattina l’assessore mi ha portato il modellino, però io le dico non preoccupasse, non ci sono problemi caro assessore, perché io già mi sto confrontando con le autorità preposte, quindi anche con la Guardia di Finanza, perché io ho bisogno di sapere dove vanno a finire i contributi economici. Perché, tra l’altro, l’ho scritto anche apertamente su facebook perché non ho paura (…) e non devo avere paura come amministratore se vedo e noto che qualcosa non funziona o qualcuno tenta di poter derubare, derubare, il patrimonio pubblico o deturpare il patrimonio pubblico dove continuamente mi arrabbio. Quindi, non ho paura di denunciare, come denuncio chi commette illeciti e non ho paura di capire chi non paga e che deve pagare. E, quindi, automaticamente, in virtù, anche… Assessore, presidente… Sì, ho ancora un minuto e mezzo. E quindi, per quanto riguarda anche i Servizi Sociali, come ho scritto, ho notato e ho visto che qualche persona, probabilmente (…), non ha diritto di ricevere i soldi, perché ho visto una persona che ha due conti correnti e ha dei terreni e fa la commerciante dell’uva e viene a prendere i soldi dai servizi sociali e come anche, caro presidente, dobbiamo aggiustare e risolvere la questione dei cittadini che noi paghiamo e come tu anche continui a chiedere perché siano i familiari a pagare l’affitto agli ospizi. Quindi, caro presidente, anche in virtù di questo, io sto procedendo con le autorità di competenza. Però, caro assessore, se vedo e scopre che c’è una, o più anomalie, io chiederò le tue dimissioni e nello stesso tempo raccoglierò io personalmente, consigliere per consigliere, la mozione di sfiducia nei suoi confronti».

Dopo l’intervento del consigliere Giampaolo il presidente del consiglio Michele Maggiorano non ha concesso all’assessore Tagarelli -per motivi di regolamento- di replicare seduta stante nonostante l’intervento dell’assessore ai Servizi Sociali sia stato, poco prima, sollecitato dal consigliere di maggioranza Stephi Simone.

Al link qui sotto la nota dell’assessore Graziana Tagarelli

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