Notizie Consiglio comunale verifica maggioranza, convocata la conferenza dei capigruppo
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- Pubblicato Mercoledì, 25 Gennaio 2017 19:06
- Scritto da La redazione
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Si terrà domani alle ore 12:00 la conferenza dei capigruppo che dovrebbe discutere l’ordine del giorno e fissare la data del consiglio comunale chiesto il 13 gennaio scorso da cinque consiglieri di opposizione. Minguccio Altieri, Antonella Berardi, Giampaolo Nicola, Oronzo Valentini e Giuseppe Valenzano, hanno chiesto un consiglio comunale con un solo punto all’ordine del giorno: “Verifica della reale consistenza della maggioranza - Determinazioni”.
La minoranza, dunque, ci riprova a portare in consiglio la crisi amministrativa o la sua soluzione. Questa volta, però, con un ordine del giorno chiaro e già indicato nella richiesta che eviterà la perdita di tempo, oltre due mesi, della volta scorsa, quando il consiglio comunale, chiesto ad agosto, è stato concesso ad ottobre 2016 proprio perché, secondo il presidente del consiglio Michele Maggiorano, non era chiaramente specificato, nella richiesta di allora, l’argomento all’ordine del giorno.
Ricordiamo che il primo consiglio comunale sull’argomento, che si è tenuto il 20 ottobre scorso, è stato disertato dal sindaco e dalla maggioranza. Allora la crisi amministrativa c’era ma non era ancora ben definita come lo è oggi. Da allora sono successe cose che la crisi l’hanno fatta precipitare nell'immobilismo dello stesso consiglio comunale e nella dissoluzione della giunta.
La richiesta dell’opposizione (che qui sotto linkiamo) cade in un momento particolare, di verifica politica che il sindaco sta facendo dentro la sua maggioranza e che dovrebbe portare alla soluzione della crisi e alla nomina dei cinque assessori.
La proposta sulla nuova giunta, vera chiave di volta della crisi, i consiglieri di maggioranza se l’aspettano entro sabato prossimo, ma il sindaco potrebbe ancora procrastinare l’atteso momento perché ci sono problemi a far quadrare i conti di una maggioranza che potrebbe essere a undici, storica, a dieci -storica meno uno- oppure a undici con una new entry pescata dall’opposizione.
Ora, domani la conferenza dei capigruppo. Se non viene disertata dalla maggioranza, come è successo nei mesi scorsi, al presidente toccherà convocare il consiglio comunale entro il 3 febbraio, data di scadenza dei venti giorni regolamentari entro cui deve convocare il consiglio dal momento della richiesta.
Ce la farà il sindaco a ricompattare la maggioranza e a ricostituire la giunta entro la celebrazione di questo consiglio? E’ probabile.
Se non ce la dovesse fare, probabile è che questo consiglio comunale faccia la fine di quello che lo ha preceduto due mesi fa con lo stesso argomento.
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