Conferenza capigruppo, variazione di bilancio e consiglio comunale
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- Pubblicato Martedì, 06 Dicembre 2016 00:31
- Scritto da La redazione
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Ieri mattina si è tenuta la conferenza dei capigruppo presieduta dal presidente del consiglio Michele Maggiorano. Il presidente ha comunicato “che il prossimo consiglio comunale si terrà in seduta straordinaria giorno 9/12/2016 alle ore 16:30, in prima convocazione, e in seconda convocazione il giorno 13/12/2016 alle ore 16:30» si legge nel verbale della seduta.
Quello che segue è l’ordine del giorno stabilito:
1 Ratifica della deliberazione di G.M. n. 192 del 30/11/2016 avente ad oggetto: "Variazione al bilancio di previsione finanziario 2016-2018".
2 Approvazione modifiche allo statuto della società "patto territoriale Polis del sud-est barese - s.r.l." ai fini dell'adeguamento dello stesso alle disposizioni del T.U.S.P. (d.lgs. N. 175/2016).
3 Adesione al "Patto dei sindaci per il clima e l'energia"
4 Indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni. Art.42 decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Approvazione
5 Mozione presentata dai consiglieri Berardi e Valenzano inerente l'accreditamento al servizio civile nazionale del comune di Rutigliano.
6 Mozione presentata dai consiglieri Berardi e Valenzano inerente la redazione del piano urbano della mobilità sostenibile.
7 Interrogazione presentata dal consigliere Oronzo Valentini inerente l'organizzazione e le spese sostenute dal comune di Rutigliano per lo svolgimento della 52^ Sagra dell'Uva.
C’è stata una discussione tra Maggiorano, Franco Delliturri e Minguccio Altieri della quale dà ampiamente conto il verbale prima citato. “Il consigliere Delliturri ritiene -si legge- del tutto arbitraria e forzosa la richiesta del presidente di prevedere la convocazione del consiglio comunale per il 9”, perché per quella data -ha sostenuto Delliturri- non si riuscirebbe a rispettare i tempi previsti dal regolamento. Il consigliere del MAR ha poi chiesto al presidente di modificare la data “di convocazione nel rispetto del regolamento”.
Minguccio Altieri si è trovato pienamente d’accordo con Delliturri, ha rilevato “la mancanza dell’applicazione del regolamento (...) e la difficoltà a procedere ad una serena discussione dei punti proposti nelle commissioni per la ristrettezza dei tempi e le festività che intercorrono”. Altieri ha ritenuto opportuna “la richiesta del consigliere Delliturri di fissare la data del consiglio comunale il 13 dicembre”.
La consigliera Donatella Lamparelli, oltre ad aver condiviso “quanto già espresso dai consiglieri Delliturri e Altieri”, ha fatto notare al presidente che il 9 dicembre lei e il consigliere Nico Saffi sono impossibilitati a partecipare al consiglio e, con “profondo rammarico”, ha rilevato “che le richieste di spostamento delle date suindicate -si legge ancora nel verbale- non vengono prese in considerazione”.
Stephi Simone e Dominga Lepore hanno dichiarato che è importante approvare i punti all’ordine del giorno “il prima possibile”. Sullo spostamento della data del consiglio, Simone e Lepore hanno fatto notare “che per i giorni 13 e 14 dicembre quattro consiglieri di maggioranza sono assenti”, quindi, “non rimane che confermare” le date “indicate dal presidente”.
In relazione a quanto sollevato dai consiglieri Delliturri, Altieri e Lamparelli, circa la regolarità della convocazione del consiglio comunale, Michele Maggiorano ha fatto rilevare che il regolamento è stato rispettato, che si tratta di una seduta straordinaria e che “lo stesso regolamento non fa nessun riferimento a giorni festivi da rispettare per la validità delle convocazioni”. Ha fatto presente che, per le assenze, in passato si è cercata una soluzione, ma “in questo caso non è possibile in quanto alcuni consiglieri di maggioranza non garantiscono la presenza in consiglio per le date proposte dal consigliere Delliturri” è scritto nel verbale della seduta. Per il presidente non rimane che la data del 9 per il consiglio viste le “scadenze impellenti e improcrastinabili”.
Insomma, il 9 dicembre diversi consiglieri comunali, per “motivi personali” hanno problemi ad essere presenti, ma il presidente -ha fatto notare Franco Delliturri- “si è preoccupato solamente dei consiglieri ritenuti di maggioranza” dimostrando “di essere il presidente di una parte del consiglio”.