Giampaolo sulla “minaccia”, sulle sue liste e sui “grillini”. Video
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- Pubblicato Lunedì, 28 Luglio 2014 22:56
- Scritto da La redazione
Su “La Voce del Paese” di questa settimana uno dei suoi 190 candidati gli ha rivolto una specie di minaccia: “A tempo debito i cittadini te la faranno pagare”. L’ex candidato sindaco Nicola Giampaolo si è un po’ preoccupato di questa frase, anche perché non si capisce se gliela farebbero pagare “politicamente” o in un altro modo. Ci ha chiamati chiedendoci se potevamo intervistarlo su questo e sul comunicato di “Uniti per Rutigliano” pubblicato sul nostro giornale qualche giorno fa. Noi, ovviamente, abbiamo accettato e domenica mattina, avantieri, siamo stati a casa sua a registrare l’intervista.
Giampaolo ha parlato delle 12 liste, del gruppo che si è dissociato dalla sua scelta di aderire a “Realtà Italia”; ha detto che lui starebbe per portare nel partito di Vito Antonicelli e Giovanni Redavid l’80% di quei 190 candidati, ha parlato di Antonio Lettieri e del fatto che ci sarebbero quattro voti disgiunti dati alla figlia, candidata consigliere di una delle 12 liste, e a Roberto Romagno sindaco, quattro voti che avrebbero fatto vincere Romagno al primo turno.
Poi ha ribadito le accuse al movimento Rutigliano 5 Stelle per aver fatto vincere Romagno così come voleva un imprenditore vicino allo stesso movimento e beneficiario di una delibera "ad personam" fatta a ridosso della campagna elettorale. Questa è la prima parte della lunga intervista. Nella seconda parte, che pubblichiamo a breve, i temi sono quelli con cui il personaggio si è fatto la campagna elettorale, dalla condanna del sindaco, al 40/70% di abbattimento della TARES, i libri gratis, gli impiegati comunali da licenziare...
Come al solito non vi anticipiamo altro; per questa prima parte è tutto nella videointervista qui sotto pubblicata.
Buona visione