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Noicattaro boccia un atto contro i reflui in lama

di Gianni Nicastro

NOICATTARO. Quello che è successo in consiglio comunale ieri è incredibile. Tutti contro lo sversamento della fogna depurata in lama San Giorgio, ma quando si tratta di votare un ordine del giorno, un atto, che ribadisce il no a quello sversamento, sindaco e maggioranza votano contro. L’atto, proposto dall’opposizione, ma maturato -in qualche modo- nella conferenza dei capigruppo che si è tenuta il 28 ottobre scorso, non passa.

Isa sportelli (PD), che nella maggioranza è quella più critica sullo sversamento dei reflui in lama, vota contro una delibera che, come lei, lo sversamento non lo vuole. Il sindaco, Peppino Sozio, che due anni fa firma un documento decisamente sfavorevole allo sversamento in lama, e per una soluzione alternativa, vota contro un atto che dice la stessa cosa.  

Abbiamo assistito a un consiglio comunale non all’altezza del problema, con una opposizione più interessata ad inchiodare la maggioranza -soprattutto il PD- alle sue stesse contraddizioni e ambiguità, che preoccupata di ottenere, seriamene e disinteressatamente, il no allo sversamento dei reflui. Si è consumata ieri, insomma, su un problema così grande e grave, che tocca gli interessi ambientali dei cittadini di Noicattaro, la classica pantomima del gioco delle parti.

La maggioranza ha votato contro solo per non dare all’opposizione, come ha fatto capire il sindaco, “la primogenitura” del no allo sversamento? Sì, di questo si è banalmente trattato, ma non solo. Quella che ha lasciato più di stucco è la posizione di Isa Sportelli: “io sono d’accordo, condivido la delibera proposta, ma  chiedo il ritiro del punto per dare a tutti la possibilità di discutere, di approfondire per poi fare, sulla questione, un consiglio comunale monotematico; e poi ci sono altre tematiche ambientali, le discariche a cielo aperto tutto intorno al paese, l’amianto abbandonato. Dobbiamo affrontare tutte le tematiche ambientali. Per questo chiedo il ritiro del punto”.

E’ suonato più o meno così l’intervento della capogruppo del PD, intervento al quale ha fatto eco il presidente della commissione consiliare all’ambiente De Caro, il quale ha ribadito il concetto dicendo che la maggioranza sta lavorando a un documento che affronterà tutte le tematiche ambientali di Noicattaro (dai rifiuti al buco dell’ozono passando, forse, per i reflui).

Ora, lo sversamento in lama della fogna depurata, molto spesso non in tabella 4, è di per sé un problema importante, che vede gran parte dei cittadini dei comuni interessati organizzati in comitati e associazioni nella difesa della stessa lama da quello scenario. E’ un problema che non può essere messo sullo stesso piano dell’abbandono occasionale dei rifiuti, perché l’abbandono dei rifiuti è illegale e, comunque, una volta rimossi finisce il problema. Poi, magari, si tratta di intensificare i controlli e la repressione del fenomeno per evitare che si ripresenti.

Lo sversamento dei reflui nella lama, invece, è legale, è frutto di scelte politiche e amministrative di enti superiori e tecnici, scelte che impegnano un territorio lungo 42 chilometri e largo, mediamente, dagli 80 ai 100 metri; scelte che produrranno lo scorrere duraturo dei reflui nella parte più bella e di pregio del territorio e tutto ciò che questo comporterà in termini di impatto ambientale.

Quello dei reflui, per la sua imponenza, è un problema che va trattato in modo specifico, con una pronuncia mirata, non confuso con altre questioni ambientali che possono essere trattate comunque, a prescindere. A meno che, dietro al voto della maggioranza, e del PD, non ci sia il tentativo di mettere i reflui nel calderone della tutela generica dell’ambiente per evitare che il consiglio comunale di Noicattaro produca una atto preciso ed inequivocabile contro lo sversamento in lama.

Ritenere che l'utilizzo della lama come recapito finale dei depuratori sia una cosa positiva è una posizione legittima e rispettabile, a Noicattaro ci sono due partiti di centrosinistra, SEL e PD, che, qualche mese fa, hanno detto che la fogna depurata fa bene alla lama. Ma sacrificare sull’altare del tatticismo politico un problema così importante è una operazione quantomeno criticabile. Ieri in consiglio comunale questo è successo.

Isa Sportelli ha lanciato la proposta di un consiglio monotematico sui reflui. Per evitare che la cattiva impressione avuta ieri, di una maggioranza che vuole eludere il problema, si trasformi in convinzione, si faccia il consiglio monotematico sullo sversamento dei reflui, si dia la possibilità a tutti i consiglieri di discutere apertamente e di assumere le decisioni che riterranno più opportune.

Sul problema specifico dei reflui nella lama tutti i consigli comunali dei comuni interessati si sono espressi in passato con pareri decisamente contrari allo sversamento. Il consiglio comunale di Noicattaro vuole esimersi dal dovere istituzionale di esprimere una posizione in merito? Libero di farlo.