Ripresi stamattina i lavori del palazzetto dello sport
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- Pubblicato Giovedì, 08 Giugno 2023 10:52
- Scritto da La redazione
La Caporale S.r.l. di Gravina, che insieme alla Holz Albertani S.r.l. sta costruendo il palasport di Rutigliano, stamattina ha ripreso i lavori. Ricordiamo che il cantiere è stato fermo da febbraio scorso, chiuso pochi giorni dopo la consegna dei lavori alle ditte appaltatrici avvenuta il 14 febbraio.
Sono stati risolti, dunque, i problemi che hanno determinato il fermo del cantiere, la ridefinizione del progetto esecutivo, come ci è stato riferito da un tecnico della Holz Albertani (qui), e la questione della revisione dei prezzi.
Qual è l’aumento del costo dell’opera pubblica in questione venuto fuori dalla revisione dei prezzi? Non c’è nulla di ufficiale ancora, quello che abbiamo saputo, in via informale anche dall’ufficio tecnico, è che siamo di fronte ad un aumento del costo dei lavori intorno ai 700mila euro, il 41,5% del costo dell'appalto aggiudicato che è di 1.687.000 euro; il 33,3% del costo complessivo dell’opera, che è di 2,1milione di euro.
Certo siamo felici che i lavori siano ripresi, ma una riflessione va fatta circa i tempi tecnico-amministrativi di questa opera pubblica: cinque anni dall’approvazione dei progetti definitivo ed esecutivo (2018) alla consegna dei lavori (2023).
Il decreto aiuti è di maggio 2022, aiuti che sono stati poi inseriti nella legge di bilancio 2023 approvata il 29 dicembre 2022. Da quello che si capisce, leggendo decreto e legge di bilancio, è che il comune avrebbe risparmiato l’aggiornamento imposto per legge -a partire dal 1° gennaio 2022- se il palazzetto dello sport fosse stato completato entro dicembre del 2021. La gara d’appalto del palasport è stata bandita a maggio 2019, l’aggiudicazione, però, è avvenuta a dicembre 2020, diciannove mesi dopo (qui l’approfondimento sui tempi). Senza questi circa due anni di ritardo tra gara e aggiudicazione, è molto probabile che quest’opera pubblica, la revisione dei prezzi, l’avrebbe scansata.
Ora c’è da sperare solo che da oggi il cantiere prosegua spedito fino alla fine dei lavori senza nessun’altra interruzione.
Non è finita. C’è poi la questione della gestione, cruciale per il futuro del palazzetto dello sport (la vicenda della piscina comunale insegna). Nulla si sa ad oggi o, perlomeno nulla risulta a noi si sappia, sui costi di gestione della struttura sportiva e su come, e da chi, sarà gestita.
Commenti
SONO SOLO CHIACCHIERE DA BAR
Esattamente non lo so, bisognerebbe che lo si chieda all'assessora al ramo, quello ai lavori pubblici, cioè all'assessora Berardi. Ma la Berardi, «come assessore, come donna, come politico e come cittadino» (non ricordo bene l'ordine) non parla con Gianni Nicastro. Questo me lo ha detto la settimana scorsa nell'ufficio dell'assessora Palumbo alla presenza della stessa assesora alla cultura e anche del vicesindaco Romito.
E' lei che, «come assessore», ha il dovere di dire ai cittadini perchè il comune ha impiegato due anni e due mesi, dall'aggiudicaz ione dell'appalto, per consegnare i lavori alle ditte appaltatrici. Chiediglielo tu all'assessora, magari a te ti risponde, ma non dirle che te l'ho suggerito io.