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"Cuore di Puglia" a Rutigliano, presentazione

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SABATO 24 GENNAIO
“CUORE DI PUGLIA” SI PRESENTA A RUTIGLIANO

Prende forma l’organizzazione di “Cuore di Puglia”, associazione nata in vista di Expo 2015, ma anche di Matera Capitale europea della Cultura.
Con oltre trenta comuni aderenti, tra cui i capoluoghi Andria, Bari, Foggia e Lecce, “Il Cuore della Puglia” sta avviando in questi giorni il proprio coordinamento interno, definendo i ruoli e le strategie utili a promuovere la storia, la cultura, le tradizioni, l’arte e i prodotti tipici locali su scala nazionale ed internazionale.

In attesa della prima riunione ufficiale, prevista per il prossimo 2 febbraio, si sono costituiti dieci gruppi di lavoro. Tra i referenti anche il vice sindaco e assessore all’Ambiente e all’Agricoltura del Comune di Rutigliano Pinuccio Valenzano, nominato portavoce del gruppo che comprende i Comuni di Conversano, Turi, Polignano, Adelfia e Rutigliano.

«So che si tratta di una carica formale, ma so anche quanto importante sia esserci per valorizzare le nostre eccellenze - ha commentato il vice sindaco -: non perderemo questa opportunità e ci impegneremo da subito a presentare le nostre idee e le nostre iniziative».
Prima importante occasione sarà quella di Sabato 24 Gennaio: dalle ore 19, in concomitanza con il secondo week-end dedicato alla Fiera del Fischietto in terracotta, il “Cuore della Puglia” batterà anche nel borgo antico di Rutigliano.

“Cuore di Puglia” nasce dall’iniziativa di alcuni comuni della Puglia centrale (tra cui Rutigliano; comune capofila Acquaviva delle Fonti) che intendono rilanciare il territorio attraverso la scoperta delle migliori esperienze nel settore dell’agroalimentare.
Alla base dell’iniziativa vi è un programma unitario che sposi agricoltura di qualità, educazione alimentare, sostegno alle battaglie per il diritto al cibo e all’acqua per tutti, sostenibilità ambientale. E proponendo uno stile di vita fondato sulla convivialità gioiosa delle feste patronali, nelle quali gli ottoni squillanti delle bande, le architetture ricamate delle luminarie e le colorate esplosioni dei fuochi d’artificio concorrono a creare un’atmosfera magica e irripetibile.

Una “santa alleanza” tra comuni con una lunga storia legata all’enogastronomia che mette al centro un paniere ricco di eccellenze enogastronomiche (la mozzarella, il vino primitivo, l’olio di oliva, l’oliva termite, la mandorla, la cipolla rossa, il cece nero, l’uva da tavola, le ciliegie, la cicoria, il grano “buono”). Su ognuno di questi prodotti - grazie anche al sostegno del marchio regionale “Prodotti di qualità Puglia” - i comuni stanno già avviando percorsi di valorizzazione di successo.

Da anni  i nostri comuni stanno ripensando il loro territorio, tutelando i propri tesori architettonici, come i castelli normanno-svevi di Gioia del Colle e Sannicandro, la Cattedrale e il Palazzo de Mari di Acquaviva, il Museo dei Fischietti di Rutigliano o le splendide colline e la Foresta di Mercadante a Cassano, dove il settore agrituristico è in piena espansione. Oppure rilanciando il proprio patrimonio immateriale, come i concerti bandistici, con la loro tradizione musicale secolare.

I comuni di “Cuore di Puglia” hanno deciso di intraprendere una strada condivisa per esportare non solo la dieta mediterranea ma uno stile di vita più consapevole e sereno, altruista, fondato sull’ospitalità e la convivialità.
Per questo intendono:
•    promuovere campagne di sensibilizzazione verso una corretta alimentazione e verso un’agricoltura sempre più consapevole e orientata verso il biologico;
•    coordinare iniziative comuni di marketing territoriale anche in vista di Expo 2015 e di Matera Capitale europea della Cultura;
•    raccordare il nostro territorio con altre aree del pianeta per aprirci a scambi e confronti sulle pratiche agricole e alimentari;
•    diffondere sul territorio i principi di Expo 2015;
•    condividere percorsi comuni sul territorio di valorizzazione delle proprie radici culturali.


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