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Lama San Giorgio, ennesimo incendio nei pressi dell’Annunziata

Stamattina, a circa quattrocento metri dalla chiesa dell’Annunziata, c'è stato l'ennesimo incendio in una lama già da diversi giorni martoriata dal fuoco. Un incendio pericoloso perché immediatamente a ridosso di un paio di grandi querce che si sono salvate grazie al vento di maestrale che soffiava dal lato opposto al fronte del fuoco e grazie anche all’intervento dei volontari della Protezione Civile.

La SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente) è stata allertata dai Carabinieri Forestali (ex Corpo Forestale dello Stato) intervenuti sul posto da Acquaviva delle Fonti.

Insomma, la “campagna” incendi 2017 è cominciata e procede a pieno regime. Non si contano più -ormai- gli incendi che dalla fine di giugno interessano il territorio di Rutigliano accanendosi, in modo particolare, su lama San Giorgio. Riteniamo siano tutti di origine o dolosa o colposa, perché nessuno crede alla leggenda dell’autocombustione o ai fulmini a ciel sereno.

Qualcuno appicca il fuoco di proposito oppure sfugge di mano la bruciatura di sterpaglie o di rifiuti agricoli, pratiche vietate in questo periodo (dal 15 giugno al 15 settembre) da ordinanze -regionale e comunale- emanate proprio in funzione antincendio.

C’è da dire che eroico è  -e non è un’esagerazione- il lavoro che la Protezione Civile di Rutigliano sta svolgendo in questo momento, di giorno e, spesso, di notte. Con l’unico mezzo idrante che ha a disposizione supporta l’intervento dei Vigili del Fuoco e, sovente, risolve da sola incendi di piccole e medie dimensioni come quello di stamattina nei pressi dell’Annunziata.  

Grazie, davvero grazie alla Protezione Civile per l'impegno quotidiano nella tutela del territorio.