Israele-Italia e saluto romano, DASPO per tre giovani baresi della "Curva Nord"
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- Pubblicato Martedì, 11 Ottobre 2016 16:36
- Scritto da Procura della Repubblica di Bari
Procura della Repubblica di Bari
Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
11 ottobre 2016
In esito ad articolata attività di indagine della DIGOS di Bari con l’ausilio della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione per i risvolti internazionali, nella giornata di sabato 8 ottobre u.s. sono eseguite tre perquisizioni domiciliari e personali nei confronti di altrettanti ultras baresi, indagati dalla Procura della Repubblica di Bari per il reato previsto dall’art. 2 legge nr. 205/93 ed all’art. 6 comma 1 legge 401/89 (manifestazioni di razzismo negli stadi).
I tre, che ormai da tempo non appartenevano al direttivo della “Curva Nord”, sono stati individuati quali autori del gesto del c.d. saluto romano fatto in occasione dell’incontro di calcio Israele e Italia dello scorso 5 settembre presso lo stadio di Haifa. L’episodio per la sua gravità era stato pubblicamente condannato dalla tifoseria biancorossa.
Si tratta di P. G del 1993 già sottoposto a Daspo, T. F del 1991 già sottoposto a Daspo e D.B. N del 1992, tutti residenti a Bari.
Al termine dell’operazione di polizia giudiziaria sono stati sequestrati un manganello telescopico, una mazza da baseball e varia pubblicistica riconducibile all’ideologia nazi-fascista, oltre a materiale che va a confermare il coinvolgimento del gruppo nei fatti contestati (tagliando di ingresso allo stadio di Haifa).
Inoltre, per impedire la reiterazioni di analoghe condotte illecite all’estero, il Questore di Bari ha disposto per il D.B.N. il provvedimento DASPO esteso anche in ambito internazionale per la durata di anni 3, mentre al T.F l’aggravamento della misura già in corso da 3 a 5 anni con la previsione dell’obbligo firma e l’estensione in ambito internazionale.
Foto slide tratta da Bari - Rupubblica.it