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Stamattina, ennesimo incendio di rifiuti abbandonati

Intorno alle 9:30 un cittadino ci ha segnalato la puzza di plastica bruciata che si sentiva da casa sua, su via Noicattaro. In effetti rifiuti abbandonati sulla strada vecchia per Noicattaro, dietro la chiesetta di San Michele, hanno preso fuoco non si sa bene per quale motivo.

Tutto intorno abbiamo trovato l’erba bruciata. Si sono incendiati i rifiuti abbandonati immediatamente a ridosso della curva dopo il ponte sul letto alluvionale, storica sede di varie discariche abusive. Di incendi, anche spettacolari con fiamme alte e impressionanti colonne di fumo nero e denso, ne abbiamo fotografati tanti negli ultimi anni su quell’area.

Stamattina fiamme non ce n’erano, era un bruciare lento -e con molto fumo- di rifiuti di ogni genere, soprattutto plastica. Il fuoco ha interessato due micro discariche, per fortuna ha risparmiato quella che si trova sulla prima curva andando verso Noicattaro, dal lato opposto, abbastanza grande e piena di buste di immondizia.

La cosa che impressiona è che vi si trovano rifiuti che possono essere portati al centro di raccolta comunale della ditta appaltatrice Gassi-Esposito che è a pochi metri da quelle discariche. Ingombranti, giocattoli di plastica, televisori, inerti domestici..., tutta roba che il centro si prende gratis. Non riusciamo davvero a capire per quale motivo la gente carichi sulla propria auto quei rifiuti per poi abbandonarli. Dal momento che quei rifiuti sono in macchina cosa impedisce a queste persone di essere normali cittadini, civili e rispettosi dell’ambiente, del prossimo, della salute di tutti? Sono proprio luridi di natura? E’ una questione di scelta politica, dettata dal menefreghismo militante e totale di tutto ciò che riguarda le regole, anche le più elementari, del vivere civile? Oppure è semplice ignoranza dell’esistenza del centro di raccolta?

Intanto, rispetto a stamattina, l’incendio è stato spento dai volontari della Protezione Civile-Rutigliano che si sono avvalsi del mezzo antincendio di proprietà del comune. E’ intervenuta una pattuglia della Polizia Locale che ha contattato la Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) della regione Puglia alla quale fanno capo tutte le protezioni civili pugliesi riconosciute. Il SOUP, poi, ha fatto intervenire la protezione civile di Rutigliano.
Un sistema di intervento interessante e veloce che si attiva quando l’incendio non è grave e di grandi dimensioni, in questo caso la chiamata è direttamente indirizzata ai Vigili del Fuoco.