Notizie Corruzione aggravata per atti contrari ai doveri d’ufficio...
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- Pubblicato Martedì, 28 Giugno 2016 16:27
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Procura della Repubblica di Bari
Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
28 giugno 2016
Nel pomeriggio di ieri militari della Guardia di Finanza - Nucleo di Polizia Tributaria di Bari ha dato esecuzione a due decreti di sequestro preventivo emessi dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari, su richiesta di questa Procura, nell’ambito di attività d’indagine avviata da tempo nei confronti di LONGO Vito, direttore amministrativo della “FONDAZIONE LIRICO SINFONICA PETRUZZELLI e TEATRI di BARI” e di imprenditori che intrattenevano con l’indicato ente rapporti di appalto, per i reati di corruzione aggravata per atti contrari ai doveri d’ ufficio e turbata libertà degli incanti aggravata.
Come è noto, attraverso una complessa attività d’indagine, articolatasi anche con operazioni di intercettazione telefonica ed ambientale e di riprese video, arricchitasi con accertamenti contabili e finanziari, con diverse audizioni e recenti interrogatori, è stato accertato un radicato accordo corruttivo tra il LONGO e gli imprenditori protrattosi dal 2010 al 2015 con la ripetuta dazione o la promessa di somme ed il conseguente addomesticamento delle procedure di fatturazione e pagamento per appalti relativi a forniture di materiale illuminotecnico, servizi di pulizia, di trasporto e facchinaggio.
L’esecuzione dei decreti di sequestro ha interessato, oltre al LONGO, anche i familiari RINELLA Antonella e LONGO Silvia.
Il sequestro ex art. 12 sexies d.l. nr. 306/92 ha riguardato:
- quanto a LONGO Vito, rapporti postali e bancari del valore complessivo di euro 796.987,99, un immobile ubicato in Bari per un valore dichiarato di euro 290.000,00, una autovettura AUDI A8 del valore dichiarato di euro 105.000,00
- quanto a RINELLA Antonella due immobili ubicati in Santa Cesarea Terme per un valore dichiarato rispettivamente di euro 70.000,00, ed euro 65.000,00
- quanto a LONGO Silvia l’autovettura marca AUDI A1 Sportback, per un valore di euro 19.500,000.
Il sequestro ex art. 322 ter c.p. ha riguardato il solo LONGO Vito e ha avuto ad oggetto i rapporti postali e bancari intrattenuti per una somma complessiva di € 379.752,00 circa.
