Rutigliano. Finisce in ospedale con la faccia bruciata dalla soda caustica
- Dettagli
- Pubblicato Giovedì, 23 Giugno 2016 00:51
- Scritto da La redazione
- Visite: 3620
Grave incidente ieri mattina in un ristorante. Erano le 10:30 quando il proprietario stava pulendo le tubature di scarico dei lavandini della cucina con la soda caustica. Dopo aver versato l'acido nei lavandini, l’uomo ha aperto il pozzetto raccoglitore degli scarichi -che è sul pavimento- dove era finito tutto il pericoloso liquido, e vi ha scaricato un secchio di acqua calda.
L’acqua a contatto con la soda caustica ha scatenato una violenta reazione chimica, una specie di geyser, che ha investito l'uomo in pieno volto. E' stato dal 118 portato al policlinico con gravi ustioni da acido. Ora è ricoverato, con prognosi riservata, nel reparto di chirurgia plastica.
Dal policlinico sono stati chiamati i carabinieri di Rutigliano che hanno svolto gli accertamenti di rito. E' intervenuto anche l’ISPESL per verificare se erano state coinvolte terze persone, ma il proprietario è stato l’unico, ieri mattina, nel ristorante, a svolgere quella operazione di disostruzione dei lavandini.
La soda caustica (sodio idrossido) è un agente chimico di uso domestico altamente corrosivo e pericoloso. Bisogna fare attenzione alle indicazioni riportate sulle etichette, o nelle schede tecniche, di questo prodotto, che, proprio in riferimento alle modalità di impiego, riferiscono di “evitare la formazione di polvere e l’utilizzo in presenza di acidi e acqua”. Alla voce “Reattività” si legge che “la sostanza produce una vigorosa reazione esotermica quando viene aggiunta all'acqua”.