Acqua dai rubinetti lievemente contaminata a Casamassima. Ordianza del sindaco
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- Pubblicato Domenica, 08 Maggio 2016 11:53
- Scritto da La redazione
ORDINANZA N. 22
Prot. Gen. _________ Casamassima, 07/05/2016
Oggetto: Ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua ai fini potabili.
IL SINDACO
Premesso:
che l’Acquedotto Pugliese con nota pervenuta in data 06/05/2016 a mezzo Pec, acclarata al protocollo Generale del Comune di Casamassima con nr. 9048 in pari data, comunicava che a seguito del prelevamento di alcuni campioni d’acqua distribuita dal contatore del civ. 44 dei via Adelfia si era accertata la difformità della stessa rispetto ai limiti disposti dal D.lgs nr. 31 del 02/02/2001 che disciplina la gestione della qualità delle acque destinate al consumo umano, ovvero le acque trattate o non trattate destinate ad uso potabile, al fine di proteggere la salute umana dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle stesse, garantendone la salubrità e la pulizia;
che pertanto il Sindaco di Casamassima adottava Ordinanza n. 21 - prot.gen. n. 9072 del 06/05/2016 con cui ordinava il divieto di utilizzo dell’acqua ai fini potabili limitatamente ad alcune zone circoscritte di Casamassima;
Considerato che sono successivamente pervenute numerose segnalazioni di alterazione delle caratteristiche organolettiche dell’acqua potabile da cittadini residenti in zone di Casamassima non ricomprese nell’Ordinanza adottata e pertanto con nota prot.gen.n. 9081 del 06/05/2016 si chiedeva al Responsabile della macro area Territoriale Bari/Bat dell’Acquedotto Pugliese il campionamento delle acque condotte sul territorio di Casamassima e la loro analisi al fine di verificarne la qualità e quindi il rispetto dei limiti e dal D.lgs nr. 31 del 02/02/2001;
Dato atto:
che l’AQP esitava detta richiesta con nota assunta al prot.gen.n. 9084 del 06/05/2016 con cui comunicava che nel corso della giornata sono stati effettuati controlli in varie zone dell’abitato dall’AQP e dalla ASL i cui risultati analitici sarebbero stati disponibili nella giornata del 7 maggio 2016. La stessa tuttavia precisava che al momento non risultavano interessate dall’anomalia altre zone oltre a quella segnalata inizialmente;
che pertanto il Sindaco, non avendo elementi per adottare una nuova Ordinanza che estendesse a tutto l’abitato il divieto di utilizzo dell’acqua a fini potabili, decideva di far affiggere manifesti con cui invitava la popolazione a non utilizzare l’acqua a fini potabili, a fini precauzionali in attesa di comunicazioni ufficiali da parte dell’AQP;
Considerato che alle ore 12.45 del 07/05/2016 giungeva nuova comunicazione da parte dell’AQP assunta al prot.gen.n. 9086 del 07/05/2016 che testualmente recita: “l'esito dei campionamenti di autocontrollo ha confermato lieve contaminazione dell'acqua distribuita per cui prudenzialmente è sconsigliabile utilizzarla a scopo potabile. La causa è presumibilmente da individuare nelle manovre in corso in vista della prossima interruzione del Canale Principale. Si sta procedendo con l'esclusione del vettore interessato alimentando l'abitato con vettore risultato perfettamente in linea con i requisiti di legge. Le autobotti saranno a disposizione finché anche le analisi condotte dalla la ASL non certificheranno il rientro dell'emergenza”.
Dato atto che alle ore 14.30 del 07/5/2016 perveniva nota dalla ASL BA – Dipartimento di prevenzione - Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione – SIAN Area Sud prot.gen.n. 132 SIAN/Direz., assunta al prot.gen.n. 9088 del 07/05/2016, che forniva precise indicazioni in merito all’utilizzo dell’acqua proveniente dall’acquedotto Pugliese;
Comune di Casamassima
Area Metropolitana di Bari
Visto l'art.50 del D.Lgs. n°267/2000 e s.m.i. che stabilisce che il Sindaco esercita le altre funzioni attribuitegli quale autorità locale nelle materie previste da specifiche disposizioni di legge e il comma 5 prevede che, in particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale;
Ravvisata la necessità di provvedere ad adottare provvedimenti contingibili ed urgenti che facciano divieto di utilizzare l’acqua a fini potabili;
ORDINA
a tutta la popolazione di Casamassima e quindi sia alle utenze private che pubbliche (bar, ristoranti, pizzerie, pub, ecc.) di non impiegare l’acqua dell’Acquedotto Pugliese a fini potabili, fino a nuova disposizione.
In particolare si precisa che l’acqua:
- non deve essere usata tal quale per bere e per lavarsi i denti
- può essere usata tal quale per:
o fare la doccia e lo shampoo
o lavarsi le mani purché dopo vengano asciugate molto bene
o lavare la biancheria purché venga asciugata bene
o lavare i pavimenti
o lavare piatti e stoviglie (con lavastoviglie oppure a mano con acqua calda e risciacquati con acqua fredda) purché subito dopo vengano asciugati molto bene o per scarico dei water
- può essere utilizzata bollita e quindi per la cottura di cibi
- può essere utilizzata per il lavaggio di frutta e/o verdure da mangiarsi crude, aggiungendo amuchina, nelle percentuali indicate sulla confezione.
DEMANDA
al personale al Corpo di Polizia Locale, la vigilanza, il controllo e la verifica del rispetto della presente Ordinanza, nonché l'adozione dei provvedimenti di loro competenza.
INFORMA
che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR della Regione Puglia nel termine di 60 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza oppure, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente atto.
DISPONE
che copia del presente provvedimento venga trasmesso a:
- Comando Stazione Carabinieri di Casamassima
- Comando Polizia Locale del Comune di Casamassima
e che venga:
- pubblicato nell'Albo Pretorio del Comune;
- pubblicato sul Sito Istituzionale dell'Ente Comunale;
- divulgato a mezzo manifesti murali su tutto il territorio urbano.
IL SINDACO
Dr. Vito CESSA
Il testo del manifesto affisso nel paese
IL SINDACO
CON PROVVEDIMENTO N.22 ADOTTATO IL 7 MAGGIO 2016
ORDINA
a tutta la popolazione di Casamassima e quindi sia alle utenze private che pubbliche (bar, ristoranti, pizzerie, pub, ecc.) di non impiegare l’acqua dell’Acquedotto Pugliese a fini potabili, fino a nuova disposizione.
In particolare si precisa che l’acqua:
- non deve essere usata tal quale per bere e per lavarsi i denti
- può essere usata tal quale per:
o fare la doccia e lo shampoo
o lavarsi le mani purché dopo vengano asciugate molto bene
o lavare la biancheria purché venga asciugata bene
o lavare i pavimenti
o lavare piatti e stoviglie (con lavastoviglie oppure a mano con acqua calda e risciacquati con acqua fredda) purché subito dopo vengano asciugati molto bene
o per scarico dei water
- può essere utilizzata bollita e quindi per la cottura di cibi
- può essere utilizzata per il lavaggio di frutta e/o verdure da mangiarsi crude, aggiungendo amuchina, nelle percentuali indicate sulla confezione.
DEMANDA
al personale al Corpo di Polizia Locale, la vigilanza, il controllo e la verifica del rispetto della presente Ordinanza, nonché l'adozione dei provvedimenti di competenza.
IL SINDACO
Dr. Vito CESSA
Comune di Casamassima
Area Metropolitana di Bari