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Liquami e merda dai tombini, l’indignazione dei cittadini. Video

Non si capisce bene da quando, da una ventina di giorni o da un mese, comunque è da tanto che la fogna della palazzina più sottoposta delle case popolari di via Italia straripa da due pozzetti. Ieri mattina siamo stati sul posto, abbiamo intervistato alcuni residenti della palazzina a monte e di una abitazione di fronte.

C’è una emergenza igienico-sanitaria della quale i cittadini si preoccupano. Nessuno è intervenuto fino ad oggi. Ieri abbiamo chiamato l’ARCA (Agenzia Regionale per la casa e l’Abitare, ex IACP), proprietaria delle palazzine in questione, alla quale agenzia, ci dicono i cittadini, rimandano tutti quelli da loro interpellati (sindaco, polizia municipale...).

Abbiamo parlato con un tecnico, il quale ci ha spiegato il motivo di quella situazione dopo averci detto che l’Agenzia ne è a conoscenza, che non sapeva se fosse stato contattato l’AQP per l’allacciamento della fogna della palazzina al tronco fognario che il comune ha realizzato recentemente.
Il problema, secondo il tecnico dell’ARCA, è causato dalla mancanza di manutenzione della pompa di sollevamento che si è intasata, andrebbe disostruita e pulito tutto il sistema, vasca interrata e tubo. Sempre secondo il tecnico la manutenzione del sistema di sollevamento è a carico dei condomini che se ne servono. Quindi, il sistema è intasato, l’ARCA dice che devono intervenire i condomini,  i condomini non intervengono, la fogna è sulla strada e nel canalone ormai da tanti giorni.

Ora, di fronte a una situazione del genere, di rischio per la sanità e l’igiene pubblica, di deresponsabilizzazione dei condomini di quella palazzina -nel caso sia davvero loro responsabilità-  il sindaco, secondo noi, avrebbe dovuto intervenire con un’ordinanza contingibile e urgente, incaricando una ditta di auto spurgo per liberare quel sistema di fogna. Poi, magari, avrebbe anche potuto rivalersi sui condomini per recuperare le spese dell’intervento, ma intanto si sarebbe risolta l’emergenza.

Non sappiamo quanto ancora durerà questa emergenza, quanto ancora si vedrà e sentirà con naso, quella fogna putrida, carica di liquami e merda; sappiamo che i cittadini sono con i nervi a fior di pelle, giustamente preoccupati,  indignati e arrabbiati.
Non aggiungiamo altro e vi rimandiamo al servizio video qui sotto pubblicato.

Buona visione