Cronaca. Detenzione illegale di armi e spaccio di 100 € falsa
- Dettagli
- Pubblicato Venerdì, 13 Febbraio 2015 09:43
- Scritto da La radazione
Qualche giorno fa i carabinieri di Rutigliano hanno eseguito dei controlli sulla detenzione e custodia di armi. Controlli di routine che derivano dall’art. 38 del TULPS (Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza). “Chiunque detiene armi -dice questa norma- munizioni o materie esplodenti di qualsiasi genere e in qualsiasi quantità deve farne immediata denuncia all'ufficio locale di pubblica sicurezza o, se questo manchi, al comando dei reali carabinieri”.
Il TULPS esenta dall'obbligo della denuncia i corpi armati, le società di tiro a segno, i collezionisti autorizzati di armi artistiche, rare o antiche e “le persone che per la loro qualità permanente hanno diritto ad andare armate, limitatamente però al numero ed alla specie delle armi loro consentite”.
Sulla base, ancora, di questa norma “l'autorità di pubblica sicurezza ha facoltà di eseguire, quando lo ritenga necessario, verifiche di controllo anche nei casi contemplati dal capoverso precedente, e di prescrivere quelle misure cautelari che ritenga indispensabili per la tutela dell'ordine pubblico”.
E’ da qui, dunque, che muove l’operazione fatta dai carabinieri di Rutigliano all’inizio di febbraio e che ha portato al sequestrato di diversi fucili da caccia non regolarmente detenuti, armi sequestrate nell’ambito di una quindicina di ispezioni in case. Alcune persone sono state denunciate a piede libero per detenzione illegale di armi e omessa denuncia.
Spaccio di 100 € falsa
E’ successo sabato scorso. Sono stati denunciati due coniugi nel tentativo di acquistare del pesce, in una pescheria qui a Rutigliano, con una 100 euro falsa. Il commerciante in questione se ne è accorto perché ha fatto passare la banconota attraverso l’apparecchio scanner specifico che ha dato segnale di falso.
A questo punto sono stati chiamati i carabinieri che hanno interrogato la coppia. Gli è stata trovata addosso solo quella 100 euro, non si è potuto, quindi, configurare lo spaccio. La coppia non era di Rutigliano.