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Si incendia locale frequentato da ragazzi in pieno centro

Gli inquilini del condominio di via Mola, sulla galleria dei negozi, hanno passato una nottata all’addiaccio. Erano le quattro di questa mattina quando un boato, come uno scoppio, ha svegliato tutti. Era crollato un muro divisorio di un locale al primo piano che ha preso fuoco, probabilmente un’ora prima. L’incendio, divampato per motivi ancora sconosciuti, ha sviluppato un calore così forte che ha scollato dal soffitto un muro divisorio facendolo crollare sbilanciato anche da una pesante porta di ferro.

Il calore ha leso gravemente l’intero solaio del locale facendo “scoppiare” i mattoni (laterizzi) e il cemento dei travetti che sono la sua struttura portante. Il fuoco ha distrutto tutto quello che c’era dentro producendo un fumo denso e nero che ha messo a serio rischio l’incolumità di tre famiglie al piano immediatamente sopra e di un’altra sullo stesso piano ma nell’ala di fronte. Il fumo si è insinuato dappertutto riempendo il vano scala e impedendo alle persone che abitano al piano superiore di mettersi in salvo almeno sul terrazzo, perché percorrere i corridoi e scendere le scale era praticamente impossibile se non a rischio di morire asfissiati.

Il rumore del muro crollato ha, dunque, svegliato gli abitanti del condominio i quali hanno immediatamente chiamato i vigili del Fuoco e i Carabinieri. Ad arrivare per primi sono stati i carabinieri della locale Stazione, poco più di un quarto d’ora dopo sono arrivati i Vigili del Fuoco con tre mezzi, compreso l’autoscala. Una squadra dei  pompieri ha immediatamente proceduto a spegnere il fuoco, l’altra, protetta con maschere antigas, si è precipitata sopra è ha portato in salvo le tre famiglie del secondo piano, proteggendo dal fumo il viso e la respirazione delle persone soccorse con panni inumiditi. Sono intervenute anche due ambulanze del 118, ma per fortuna, al di là dello shock e un po’ di malore, non è successo nulla di grave.

Il locale che si è incendiato era affittato ad una comitiva di ragazzi, lo frequentavano tutte le sere, a volte anche di giorno, fino a ieri notte. Quello che il locale conteneva e tipico dei luoghi di intrattenimento dei giovani: un divano, un tavolo, sedie, televisione, frigorifero, stufa elettrica che, però, non era attaccata alla rete elettrica, così hanno riferito alcuni giovani frequentatori chiamati apposta dal proprietario.

La mattina, intorno alle 8:00, dopo quattro ore di lavoro dei Vigili del Fuoco, a incendio completamente domato, sul posto si sono recati, per un sopralluogo, l’ingegnere comunale Erminio D’Aries e il comandante della Polizia Municipale Francesco Vita.  Hanno trovato un ambiente ormai privo di fumo, ma ancora caldo, completamente nero dalla fuliggine, depositata ovunque (pareti, pavimento, soffitto). Uno scenario inquietante, con la parete sventrata, uno strato di solaio caduto in mille pezzi che ancora scricchiolava, pareti e travi lesionate.

I due dirigenti del comune hanno immediatamente capito la gravità della situazione, hanno chiuso l’accesso al condominio mettendo un vigile urbano di guardia al portone d’ingresso. Nella mattinata il sindaco ha poi emesso un’ordinanza per la messa in sicurezza e lo sgombero dell’immobile.