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Palacultura. La recinzione caduca, il comune non riesce a tenerla in piedi

Dal 22 gennaio scorso, primo reportage fotografico di segnalazione (qui e qui), è la quinta volta che la recinzione del cantiere del palacultura cade, e sempre agli stessi punti.

Ci sarà qualcosa di paranormale, o di fatale, che impedisce a chi la va ad aggiustare di farlo in modo che non cada al primo maestrale o stormir di foglie. Stamattina quella parte di recinzione è a terra e ci stiamo convincendo che, forse, è la sua posizione “naturale”. E’ a terra anche la recinzione dell’ingresso del cantiere.

Insomma, suggeriamo all’ufficio tecnico di incaricare un team di ingegneri qualificatissimi capaci di trovare una soluzione e, magari, di farla aggiustare non dagli operatori che sono intervenuti per quattro volte, ma da altri un po’ più esperti, in modo che stia in piedi almeno una settimana.