Scarico fogna depurata in lama San Giorgio, l'opposizione interpella il sindaco
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- Pubblicato Domenica, 13 Aprile 2025 16:35
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«Oggetto: iniziative del Comune di Rutigliano a seguito della sentenza del 14/O212025 e in coerenza con gli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale in merito allo sversamento dei reflui in Lama San Giorgio.
I sottoscritti Consiglieri Comunali:
Roberto Romagno, Nicola Mastrocristino, Chiara Giuliano, Michele Maggiorano, Antonella Nacherlilla e Dieto Difino,
PREMESSO CHE:
con Delibera di Consiglio Comunale n. I del29/Oll20t5, il Comune di Rutigliano ha espresso assoluta e inequivocabile contrarietà allo sversamento di reflui - anche se depurati - nella Lama San Giorgio, ritenendo tale ipotesi incompatibile con le caratteristiche ambientali, paesaggistiche e culturali dell'area;
tale posizione è stata confermata e rafforzata con la Delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 22/OL/20f6, e ancora una volta ribadita con la Delibera n.55 del05lL2l2O19, che costituisce un vero e proprio atto politico-amministrativo di indirizzo forte e condiviso, votato all'unanimità da tutto il Consiglio Comunale;
in tali deliberazioni, il consiglio ha anche chiesto alla Regione Puglia di modificare il Piano di Tutela delle Acque, escludendo in via definitiva la Lama San Giorgio come recapito - anche di
soccorso - per lo sversamento dei reflui provenienti dal depuratore di Casamassima, privilegiando soluzioni alternative come il potenziamento delle trincee drenanti e il riutilizzo dei reflui in agricoltura;
nel corso degli anni, il Comune di Rutigliano ha promosso e partecipato a tavoli tecnici, conferenze di servizi, incontri istituzionali e azioni legali, sempre al fianco della propria comunità, dimostrando attenzione e coerenza nel contrastare un'opzione ritenuta inaccettabile;
associazioni, comitati civici, rappresentanti istituzionali e cittadini hanno più volte manifestato in maniera pubblica e trasparente la loro contrarietà allo sversamento in Lama San Giorgio, attraverso petizioni, osservazioni, partecipazioni a dibattiti pubblici e incontri con le istituzioni;
l'intera comunità rutiglianese, al di là degli orientamenti politici, ha fatto fronte comune per difendere il proprio territorio da un'ipotesi percepita come dannosa e non coerente con i principi di tutela ambientale, sostenibilità, valorizzazione del patrimonio naturale e rurale;
il tratto della Lama San Giorgio ricadente nel territorio comunale di Rutigliano è interessato da progetti di valorizzazione ambientale, paesaggistica e culturale ed è stato indicato quale area
di particolare pregio, tanto da rientrare nel perimetro del futuro Parco Naturale Regionale "Lama 5an Giorgio e Giotta", attualmente in fase di definizione presso la Regione Puglia;
in data 14 febbraio 2025, il TAR Puglia ha dichiarato inammissibile il ricorso promosso dal Comune di Rutigliano contro la determina regionale che ha escluso il progetto dal procedimento di VlA, basandosi sulla mancata impugnazione di atti precedenti (tra cui l'approvazione del progetto e del PTA), pur riconoscendo la complessità della vicenda e la rilevanza degli interessi ambientali coinvolti;
tale decisione, pur segnando uno stop sotto il profilo giuridico, non annulla la volontà politica espressa dal Consiglio Comunale e dal tessuto sociale cittadino, né chiude la possibilità di
un'azione istituzionale e politica per riaffermare il diritto della comunità a decidere del proprio futuro ambientale e territoriale;
CONSIDERATO CHE:
il Consiglio Comunale ha sempre espresso I‘intento di perseguire soluzioni alternative e sostenibili, in linea con la normativa vigente e con i più moderni indirizzi in tema di economia circolare e riutilizzo delle risorse idriche;
la persistenza di un’opzione di scarico, seppur residuale, nella Lama San Giorgio costituisce un grave vulnus alla volontà della comunità locale, oltre che un possibile ostacolo ai progetti di valorizzazione e tutela ambientale già avviati;
INTERPELLANO IL SIG. SINDACO
per sapere:
1. Quale sia la posizione ufficiale dell’Amministrazione Comunale alla luce della sentenza del l4/o212o25 e se intenda confermare con fermezza quanto già deliberato in merito dal Consiglio Comunale nelle sue varie articolazioni;
Quali siano le inizia6ve concrete e immediate che l’Amministrazione intende assumere per evitare che la Lama San Giorgio diventi, anche solo in via eccezionale, recapito finale dei reflui del depuratore di Casamassima;
3. Se l’Amministrazione intenda rilanciare un’azione politica e istituzionale presso la Regione Puglia, IAQP e gli enti coinvolti, anche attraverso la promozione di un documento congiunto con i Comuni limitrofi e un nuovo percorso di confronto pubblico con la cittadinanza;
4. Se si intenda richiedere formalmente alla Regione Puglia la modifica del Piano di Tutela delle Acque, per escludere in via definitiva la Lama San Giorgio da qualsiasi forma di recapito,
analogamente a quanto già fatto per altri impianti, nonché proporre soluzioni alternative e più sostenibili in coerenza con il principio del riutilizzo della risorsa idrica depurata e con il disegno di legge per l'istituzione del Parco lama San Giorgio;
5. ln che modo l’Amministrazione Comunale intenda coinvolgere attivamente la comunità, le associazioni e i comitati nella costruzione di un fronte comune, affinché la Regione Puglia e gli altri enti interessati non proseguano nella direzione di utilizzo della lama come recapito di scarico, in qualsiasi forma.
Con richiesta di risposta scritta e orale in Consiglio Comunale.
Rutigliano, lì 09 Aprile 2025
I Consiglieri Comunali
Roberto Romagno
Nicola Mastrocristino
Chiara Giuliano
Michele Maggiorano
Antonella Nacherlilla
Diego Difino»
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