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L'Università Cattolica di Milano premia un'ex alunna dell'II.SS. Alpi-Montale

LA MEGLIO GIOVENTU'
L'università Cattolica di Milano riconosce il merito dei nostri studenti

Riconoscimento al merito per Francesca Sisto, un'ex alunna dell'II.SS. Alpi-Montale, che ha ricevuto ieri il premio dall'Università Cattolica di Milano, nel corso di una manifestazione che ha visto la presenza del rettore Franco Anelli. La borsa di studio Start e Run è stata erogata attraverso un concorso nazionale, che si è tenuto contemporaneamente in 11 città italiane.

Ma chi è Francesca Sisto? Magari una di quelle studentesse "secchione", non una di noi!
Ce lo siamo fatto raccontare da lei.
«Sono al primo anno del corso di laurea in Economics and management della facoltà di Economia di Milano. Una scelta che ho maturato durante il mio percorso liceale. Ho frequentato il liceo scientifico "Ilaria Alpi" di Rutigliano, una scuola con la vocazione "internazionale" e lì ho avuto modo di partecipare ad alcune esperienze all’estero, che hanno sicuramente influito sulla mia scelta universitaria. Con il Programma "Intercultura" ho trascorso due mesi in Costa Rica, questo minuscolo Paese del centro-America, dove ho imparato lo spagnolo ma anche il significato de la “Pura Vida”: inutile piangersi troppo addosso, meglio cogliere il “qui ed ora”. Dopo questa esperienza positiva abbiamo ospitato per dieci mesi una ragazza di Hong Kong, che ha seguito gli studi per un anno al liceo "Alpi". Sono stata poi un mese a Londra, grazie ad un progetto realizzato dalla mia scuola e finanziato dalla comunità europea. Lì, insieme ad altri quattordici compagni del Liceo, ho frequentato una scuola di lingue e ho conseguito la certificazione di livello C1, senza la quale non avrei potuto superare il test di accesso al mio corso di laurea. Con la mia classe, poi, ho partecipato ad uno scambio culturale con una scuola ungherese. Il progetto prevedeva una settimana in Italia ed una in Ungheria, permettendo ad entrambe le classi di vivere nelle famiglie dell’altro paese ed entrare in contatto con la sua cultura locale. E' stata un'esperienza importante sul piano umano: ho conosciuto ragazzi non solo dell'Ungheria ma di molti altri paesi. Ora sono a Milano, in un corso di laurea dove le lezioni e gli esami sono in inglese e i miei compagni universitari provengono da tutti i continenti. Ho scelto economia, e spero che questo percorso, all’interno di un mondo che si dice “globalizzato” e “cosmopolita”, ma che non esita nell’innalzare muri e barriere, mi aiuti a mettere in pratica un’economia (oikonomía) che si faccia davvero “oîkos”, ovvero casa per tutti, dove non domini un pensiero unico, ma ci sia posto per custodire la bellezza delle diversità di ciascuno. Tra i miei sogni per il futuro vi è quello di valorizzare le bellezze della mia terra di origine, la Puglia, ricca di potenziale, ma troppo spesso appesantita da retaggi culturali e malaffare».

Abbiamo raggiunto al telefono il Dirigente dell'II.SS. Alpi-Montale, la prof.ssa Angela Borrelli: «Sono orgogliosa di Francesca, certamente una studentessa brillante. E lo sono altrettanto per i molti studenti di questa scuola che hanno ricevuto importanti riconoscimenti. Quando i ragazzi sono apprezzati fuori dalle mura scolastiche allora hai la conferma che stai operando nella giusta direzione: formare gli studenti alla vita. Noi qui ci stiamo provando. Del resto anche quest'anno abbiamo raccolto la fiducia di tante famiglie di Rutigliano e Noicattaro, che hanno scelto questa scuola per i loro figli e per questo li ringrazio, sapendo che questo è un impegno che va rinnovato ogni anno: fare della scuola una casa accogliente, dove la formazione passa attraverso la condivisione".