Servizio Civile Nazionale, rutiglianesi costretti a “emigrare”
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- Pubblicato Sabato, 11 Giugno 2016 10:11
- Scritto da Vito Solenne
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di Vito Solenne
Dopo il bando di marzo scorso (qui), un nuovo bando nazionale pubblicato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale permetterà a 21.359 giovani volontari (di cui 708 all'estero) di essere impiegati nei progetti presentati dagli Enti inseriti nell'Albo nazionale e 13.844 quelli per progetti presentati dagli Enti iscritti negli Albi regionali e delle provincie autonome.
In Puglia 398 volontari dedicheranno il loro tempo e competenze nella realizzazione di 89 progetti (qui) presentati da Enti pubblici e privati nei settori dell'assistenza, della protezione civile, dell'ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell'educazione e promozione culturale. La durata del servizio è di dodici mesi e ai volontari spetta un assegno mensile di 433,80 euro erogato direttamente dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
I progetti sono consultabili dal sito internet della Regione (qui) e dal sito del Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri (qui).
L’amministrazione Romagno alla guida del comune di Rutigliano, sia nel primo che nel secondo mandato, non ha presentato nessun progetto di servizio civile nazionale impedendo alle ragazze e ai ragazzi rutiglianesi di vivere un’esperienza di cittadinanza attiva.
Fortunatamente a venire in loro soccorso ci sono i Comuni limitrofi a cui è possibile presentare la propria candidatura. Il comune di Casamassima (qui) è alla ricerca di cinque volontari per realizzare due progetti: il primo denominato “Osservatorio aria” per la prevenzione e monitoraggio dell’inquinamento dell’aria e il secondo dal titolo "Il fanciullino 2015" nel campo dell’assistenza dei minori in difficoltà.
La domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, deve pervenire allo stesso entro e non oltre le ore 14.00 del 30 giugno 2016.