Notizie Stop alla migrazione dei rifiuti, Decaro firma l’ordinanza
di Michele Pesce
La scorsa settimana, a margine di un sopralluogo effettuato insieme ai tecnici dell’Amiu Puglia nelle aree del litorale a sud di San Giorgio e di Torre a mare, l’Assessore all’Ambiente del comune di Bari Pietro Petruzzelli, aveva preannunciato l’entrata in vigore dell’ordinanza che prevede l’eliminazione di tutti i cassonetti “rsu” attualmente posizionati lungo le strade complanari dei quartieri citati, imponendo di fatto il divieto di conferire rifiuti provenienti da altri comuni ed aprendo così la strada alla raccolta differenziata porta a porta.
«Grazie al lavoro della Polizia municipale e dei Vigili ambientali – aveva dichiarato Petruzzelli – lo scorso weekend abbiamo elevato diverse sanzioni nelle zone a ridosso del mare dove si concentrano, soprattutto d’estate, tanti cittadini. Se a questo si aggiunge che ormai da mesi assistiamo inermi al fenomeno della migrazione dei rifiuti, un’abitudine incivile dei pendolari che dai comuni limitrofi, dove spesso è in vigore il sistema di raccolta porta a porta, trasportano i loro rifiuti a Bari e addirittura li abbandonano per strada, la situazione per noi potrebbe diventare incontrollabile. Per questo, d’accordo con i residenti che ancora una volta oggi abbiamo incontrato e con cui abbiamo condiviso termini e modalità di applicazione del provvedimento, ho sottoposto all’attenzione del Sindaco Decaro un’ordinanza che prevede di eliminare i cassonetti dalle strade interessate. Di conseguenza, si è stabilito che tutte le utenze ubicate in quelle strade, già censite, saranno dotate di contenitori da allocare all’interno delle aree private secondo le modalità indicate dall’Amiu Puglia. In questo modo avremo anche la possibilità di sperimentare il servizio porta a porta, applicandolo ai rifiuti differenziati. Per i trasgressori, in caso di recidiva, saranno elevate multe fino a 300 euro».
L’ordinanza, firmata proprio ieri mattina dal primo cittadino del capoluogo nonché Sindaco della Città Metropolitana, interesserà le seguenti strade: via Gentile (complanare est – dir. sud), dal civico 88 fino all’incrocio per Triggiano; via Gentile (complanare ovest – dir. sud), dal civico 79 all’incrocio per Triggiano; complanare ovest, tratto da via Bari a civico km 816 (Hotel Barion); complanare est, da via Morelli e Silvati a civico 60; via Bitritto ambo i lati, da via generale Bellomo a Bitritto.
A tal proposito, purtroppo, è quasi doveroso segnalare come anche nel nostro comune il fenomeno sia assai diffuso, laddove numerosi cittadini preferiscono recarsi presso località e comuni limitrofi - come ad esempio Noicattaro - allo scopo di conferire lì i propri rifiuti solidi, in totale spregio alla norme che prevedono la differenziazione e la raccolta porta a porta degli stessi.
Un mal costume assai deplorevole, che quindi non risparmia nemmeno uno dei comuni pugliesi più “ricicloni”, dove c’è ancora chi stupidamente si rifiuta di osservare le regole e, addirittura, nella peggiore delle ipotesi, non disdegna di abbandonare la propria spazzatura in alcune zone periferiche della città o finanche, premurandosi di farlo fuori orario, accanto alle campane per la raccolta del vetro.
In questo senso, auspichiamo che l’ordinanza in oggetto, con le relative sanzioni, possa svolgere una funzione deterrente, contribuendo a disincentivare un fenomeno che lede l'immagine stessa della nostra comunità. Dove non arrivano l’educazione ed il senso di civiltà dei cittadini, la longa manus normativa si rende ahinoi indispensabile e necessaria.
