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No alla fogna depurata a due passi dalla Mater Domini

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La vicenda dello scarico del depuratore di Casamassima a Rutigliano si fa sempre più critica. Il comitato cittadino, con la sua battaglia sul campo, ha fermato per tre anni lo scarico della fogna depurata sul territorio di Rutigliano, precisamente nel vallone Guidotti, a due passi dall’area archeologica dell’Annunziata.
Ora da mesi la regione Puglia e l’AQP, dopo tre anni, insistono con lo scarico in lama spostato a tre chilometri più a valle dell’area Guidotti, precisamente in contrada Cicco Severini, dove la strada che porta alla chiesa della Mater Domini interseca la lama.

La fogna depurata sarebbe scaricata a ridosso della vecchia provinciale 179 per Casamassima, strada frequentatissima dai devoti della Madonna che si recano a piedi alla chiesa della Materdomini soprattutto a maggio. Luogo che d’estate richiama moltissima gente per la presenza dell’Oasi Mater Domini, l’area a verde attrezzata che si trova proprio ridosso della stessa chiesa e gestita dall’omonima associazione.

Proprio a pochi metri dal nuovo punto di scarico c’è un ruscello di acqua sorgiva che ha creato un micro habitat molto interessante sul piano naturalistico; a qualche centinaia di metri più a valle c’è un grande inghiottitoio che porta l’acqua piovana e il ruscello direttamente in falda. La fogna depurata scaricata proprio in quel punto, oltre a degradare uno dei più interessanti luoghi naturali di Rutigliano, si infilerebbe direttamente nell’inghiottitoio con grave rischio di inquinamento della falda.

La regione ha, dunque, peggiorato la situazione, ha avvicinato al paese lo scarico della fogna depurata interessando un’area a grande sensibilità ambientale.
L’AQP, incaricata dalla regione Puglia, ha già fatto pervenire al comune di Rutigliano il progetto del collettore di 9 km che porterà i reflui a ridosso della strada che va alla Materdomini.

Il comitato cittadino intercomunale “Salviamo Lama San Giorgio” dice no allo scarico in contrada Cicco Severini cosi come ha detto no allo scarico nel vallone Guidotti. Contro lo scarico della fogna depurata nella lama San Giorgio a Rutigliano si è espresso all’unanimità il consiglio comunale il 29 gennaio scorso, una pronuncia importante ma che non basta da sola ad impedire lo scempio.

Il comitato cittadino chiama all’appello tutta la cittadinanza nella difesa del territorio, della sua parte più interessante sul piano ambientale, naturalistico, storico, architettonico, archeologico ed etnografico.
Per organizzare la civile, pacifica e democratica, protesta contro lo scempio del territorio il comitato invita i cittadini, le associazioni, i partiti, i produttori agricoli, i commercianti, gli imprenditori a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà giovedì 19 febbraio nella sala consiliare a Rutigliano dalle ore 19:00.

Si discuterà dell’organizzazione di un presidio "permanente" in piazza XX Settembre di informazione sullo scarico in Lama alla luce delle ultime vicende, di iniziative di coinvolgimento delle associazioni e delle scuole. L’obiettivo più importante a breve è l’organizzazione di una manifestazione pacifica e civile contro lo sversamento della fogna depurata in lama da tenere in contrada Cicco Severini sul nuovo punto di scarico.
A giovedì in sala consiliare.

Comitato intercomunale Salviamo Lama San Giorgio


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